GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] G. vi affrontava il tema del disprezzo dei beni mondani e del rifiuto delmondo. L'uomo è rappresentato quale esortazione a sopportare le infermità quali doni divini che rafforzano l'anima; il rifiuto dei beni mondani fino al disprezzo della propria ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] quali le Peripetie delMondo di Ferrante Bucca (probabile autore anche del Disgratiato fine di F. Novati, Stendhal e l'anima ital., Milano 1915, pp. 23 ss., 133 ss.; N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento, F. D'Andrea, Napoli ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] ne L'uomo, la donna e i bambini, anima la materia ottenendo da una "sostanza colloidale" un nuovo, misterioso, organismo vivente; Matter, giovane ed entusiasta inventore del racconto L'asse delmondo, scopre il sistema di raddrizzare l'asse terrestre ...
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Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] gerarchia si è sostituito al cameratismo, trasformando l'uomo in una macchina senz'anima.
L'oppressione della società moderna
Il carattere oppressivo delmondo moderno è ben rappresentato dalla burocrazia di Pietroburgo, che Gogol´ descrive nei ...
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CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] partenza della filosofia del C. è il bisogno religioso, l'insoddisfazione che lo spirito prova nei confronti delmondo terreno. E soggettivismo dei valori. Anche a livello teoretico, l'anima, o intelletto, non può essere quindi solo funzione ...
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DE GREGORIO, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 30 ott. 1866.
Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale: fu presumibilmente autodidatta, anche se la precoce affermazione nel mondo [...] convegno i maggiori esponenti delmondo della canzone, da Di del 1898, opere nate dalla collaborazione con Pasquale Cinquegrana, che saprà fornirgli i testi più congeniali alla sua natura di musicista spontaneo e immediato, cantore di quell'anima ...
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BROGNA, Leonora
Roberto Zapperi
Con questo nome e sovente anche con il diminutivo, di Brognina è ricordata nelle fonti una dama di compagnia della marchesa di Mantova, Isabella d'Este. Forse di nobile [...] claustrale della B., il re cristianissimo non poté resistere alla tentazione di distrarla dalle cure dell'anima per restituirla ai piaceri delmondo. Incaricò il vescovo di Nizza, Girolamo de Arsago, di andarla a trovare nel monastero di Goito ...
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Verne, Jules
Anna Antoniazzi
L’esploratore di mondi fantastici
Vissuto in Francia nel 19° secolo, Jules Verne conquista intellettuali e grande pubblico con libri memorabili. Dotato di una curiosità [...] Dumas. Ma abbandona presto gli studi giuridici per dedicarsi anima e corpo alla letteratura. «Tento di descrivere la terra di Verne va ricordato almeno un ultimo romanzo: Il giro delmondo in ottanta giorni (1873). Protagonista è Phileas Fogg che, ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] sistemi filosofici riflettono il tentativo di appropriazione verbale delmondo in rapporto a un'originaria intuizione cosmica, Idealismo e prospettivismo, Napoli 1934; Lo storicismo tedesco: l'anima e il cosmo, Roma 1947; Bergson, Milano 1948; ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Platone. Alla contemporanea interpretazione astrologica dell'origine delmondo egli contrappone l'asserzione de causa mundi (1960), pp. 83 ss.; Giovanni di Napoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, p. 194; P.O. Kristeller, Pier ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
animismo
s. m. [der. di anima; nel sign. 2, attraverso l’ingl. animism (E. B. Taylor, 1867)]. – 1. Dottrina fisiologica, sorta in reazione alla iatrochimica e formulata da G. E. Stahl (1660-1734), secondo la quale tutti gli atti della vita...