TARONI (Tarone, Tarroni), Antonio
Licia Mari
Nacque probabilmente a Mantova, a metà dell’ottavo decennio del secolo XVI (alla luce della sua carriera ecclesiastica). Nel 1612 i frontespizi dei suoi [...] Battista Marino (dalle Rime del 1602), oltre a stralci dal Pastor fido guariniano, come Ah dolente partita e O Mirtillo, Mirtillo, anima mia (resi famosi anche da Monteverdi): in base a tali scelte poetiche, cui si aggiunge il testo d’un madrigale di ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] cristiana. In conformità con l'interpretazione di Fulgenzio, il re e la regina sono dio e la materia e le tre ragazze rappresentano carnis, libertas,e anima (Psiche). Amore (desiderio), che aveva la capacità di scegliere il bene o il male, sceglie l ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] ;C. Pavesio, L'oratore);Doctor Alfa [E. A. Berta], G. C., in Gazzetta del Popolo della domenica, 9 luglio 1905; A. M. Grosso, L'anima di G. C., ibid., 9 luglio 1905; Nemi, G. C., in Nuova antol., 16 luglio1905, pp. 306 s., L. Guelpa, Per G. C., in ...
Leggi Tutto
BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] è datata 1° genn. 1563 - in cui il B. vuole neoplatonicamente dimostrare che il vero amore è unicamente idoleggiamento di un'anima perfetta.
Morto nel '65 anche Alfonso Carafa, il B., stanco della vita di corte, decise di tornare a Siena, dove ormai ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] esortare i suoi parrocchiani a eleggersi "un Pastore che abbia la pura e semplice virtù evangelica, e l'anima repubblicana".
Il L. diede un contributo notevole all'attività del Corpo legislativo cisalpino. Gli orientamenti programmatici espressi nei ...
Leggi Tutto
NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] novità ed errore sono una stessa voce» (p. 23). Nei Ragionamenti su Dio e sull’anima (pp. 38-191) si scagliava contro il materialismo in difesa dell’immortalità dell’anima: i deisti «confondono le idee di virtù e di vizio, e fan passare la legge ...
Leggi Tutto
GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] di Za la Vie, docile e fedele compagna dell'apache. Tra i suoi maggiori successi nel ruolo di Za la Mort vanno citati Anime buie (1916), Il triangolo giallo (1917) e soprattutto il serial I topi grigi (1918), che racconta le vicende di una banda di ...
Leggi Tutto
SPONZILLI, Francesco
Piero Del Negro
– Nacque a Barletta il 26 dicembre 1796 da Nicola, un impiegato civile di origine napoletana, e da Maria Nardones.
Dopo aver frequentato le scuole a Barletta, fu [...] del 1840, dopo aver elogiato Sponzilli per «una squisita sensibilità di nervi, un forte sentire, un ingegno elevato, ed un’anima caldissima», Filangieri aggiunse alla sua firma la dichiarazione: «che ti ama con amor di padre perché lo meriti» (p. 185 ...
Leggi Tutto
SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] , dal nome del protagonista): un lavoro dalla trama complessa che avrebbe dovuto portare in scena figure problematiche, dagli stati d’animo cupi e sfuggenti, sulla scia dei drammi di Giacosa e di modelli d’Oltralpe quali Henrik Ibsen e Anton Čechov ...
Leggi Tutto
MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] confinante Stato della Chiesa. Nel marzo 1585 ottenne per motivi di salute un temporaneo congedo per «attendere nell’avenire con animo riposato alla sanità et a quel tanto di studio nelle lettere» (Arch. di Stato di Modena, Carteggio referendari, b ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...