L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] ed era contestata da coloro i quali ritenevano che l'anima risiedesse nel cervello e ne dirigesse le azioni. Il accanito dibattito tra sostenitori dell''uomo macchina' da una parte e animisti e vitalisti dall'altra. Anche in questo caso, comunque, i ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] come "macchine che si muovono stando in posizione verticale" (Oeuvres, III, p. 81), La Mettrie afferma la qualità superiore dell'anima umana. Dall'organizzazione di quest'ultima derivano il linguaggio, la società e la legge, e l'uomo è "il re degli ...
Leggi Tutto
Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] a partire dal momento in cui il feto dava segni di vita nel grembo materno (perché si riteneva che l'infusione dell'anima avvenisse solo a un certo stadio di avanzamento della gravidanza e che con essa cominciassero i movimenti del feto: in questo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] medical writings, 4° vol., 1990, p. 47).
Maimonide, come anche Scoto, sottolineò la rilevanza della musica per distendere l’animo; in particolare sostenne che il sovrano prima di andare a dormire avrebbe dovuto ascoltare per un’ora il canto. L’Italia ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] del feto. A differenza di Aristotele, oltre al seme maschile egli ammette anche un seme femminile, che porta al feto l'anima vegetativa. Secondo il L. il seme è costituito da particelle provenienti da tutte le parti del corpo dei genitori, delle ...
Leggi Tutto
PERNUMIA, Giovanni Paolo
Gregorio Piaia
PERNUMIA, Giovanni Paolo. - Appartenente a una famiglia di 'civile condizione' trasferitasi da Monselice a Padova, Giovanni Paolo Pernumia risulta figlio legittimo [...] e medicina, Giovanni Paolo fu allievo del filosofo Marc’antonio de’ Passeri detto il Genua, del cui commento al De anima di Aristotele (pubblicato postumo nel 1576) egli lasciò una reportatio relativa ai libri I e II, conservata nei codici Vaticani ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] dominassero il mondo: l’uomo restava pienamente libero, slegato dalle cose, e il piacere consisteva in una tranquilla calma dell’animo, pago di sé e non indotto a uscire da sé per occuparsi del mondo. Questo ascetismo edonistico degli epicurei finiva ...
Leggi Tutto
Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] 1669, di N. Stenone), costituirà un costante punto di riferimento: concepita l’anima come mens (res cogitans) ed eliminate conseguentemente l’anima vegetativa e l’anima sensitiva della tradizione aristotelico-scolastica, Descartes forniva, in chiave ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] improvviso e "divino" mutamento. L'uomo di scienza e di ragione dovrà difendersi da questo mondo, e dalla sua stessa anima, con una sobria e tenace dedizione agli studî, con la frequentazione di suoi simili che lo ponga al riparo dalla corruzione ...
Leggi Tutto
CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] il C. a esporre le sue tesi di persona; ciò che egli fece, presentando nel maggio di quell'anno la sua Disertazione dell'animazione del feto umano (ms. Braidense, Z VIII 171/n. 1, pubbl. da Zanobio, Contributo..., pp. 93-100).
Dopo aver esaminato le ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...