Frankenstein
Antonio Faeti
(USA 1931, bianco e nero, 71m); regia: James Whale; produzione: Carl Laemmle Jr. per Universal: soggetto: dall'omonimo romanzo di Mary Shelley e dall'omonimo testo teatrale [...] ambientato in un'epoca vicina alla contemporaneità. Le radici romantiche vistosamente esibite da James Whale si riferiscono all'anima più severamente e intensamente tedesca del romanticismo. Si nota, per esempio, la forza con cui viene ripercorsa con ...
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Riff-Raff
Emanuela Martini
(GB 1991, Riff-Raff ‒ Meglio perderli che trovarli, colore, 94m); regia: Ken Loach; produzione: Sally Hibbin per Parallax/Channel Four; sceneggiatura: Bill Jesse; fotografia: [...] Loach: l'indignazione robusta con cui nel passato costruiva i suoi lavori televisivi e il dolore sordo e impotente, 'sociologico', che anima le storie di Kes (1969) e di Ladybird Ladybird (1994), l'essenzialità spoglia del suo stile di ripresa e la ...
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Demenziale, cinema
Federico Chiacchiari
Filone specifico della storia del cinema statunitense trasformatosi, nel corso del tempo, secondo alcune interpretazioni, in un vero e proprio genere. Nato cinematograficamente [...] in chiave moderna vecchi pezzi blues e imponendosi come nuovi miti giovanili, ribelli e capaci di riportare in auge l'anima nera del rock and roll. Nel 1980 Belushi e Aykroyd portarono sullo schermo la già celebre coppia in quello che fu ...
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Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] interiore del personaggio protagonista. Le immagini, insomma, non più, o soltanto, come epos, ma come possibile lettura dell'anima. Prima di Antonioni, di Bergman, di Fellini.
Germania anno zero, dunque, come approdo estremo del cinema neorealista, è ...
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Melville, Jean-Pierre
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Jean-Pierre Grumbach, regista cinematografico e produttore francese, nato a Parigi il 20 ottobre 1917 e morto ivi il 2 agosto 1973. È considerato [...] del regista, solo in apparenza più convenzionali. A partire da Léon Morin, prêtre (1961; Léon Morin, prete ‒ La carne e l'anima), Le doulos (1963; Lo spione) e L'aîné des Ferchaux (1963; Lo sciacallo), interpretati da Jean-Paul Belmondo, M. iniziò a ...
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Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] , o Tre passi nel delirio (1968), tratto dai racconti di E.A. Poe. La lugubre pesantezza della galleria di mostri che animano il successivo Fellini Satyricon (1969), che unisce il grottesco al senso di morte, ne è la prosecuzione ideale.
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Michalkov, Nikita Sergeevič
Daniele Dottorini
Regista, attore e produttore cinematografico russo, nato a Mosca il 21 ottobre 1945. È il regista più famoso e influente della generazione di autori del [...] , i film di M. si sono fatti sempre più magniloquenti, desiderosi di mostrare al mondo la grandezza dell''anima russa'. Parallelamente è emersa l'esigenza di rielaborare l'esperienza storica dell'Unione Sovietica, in particolare in Utomlënnye solncem ...
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Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] t. filmico, definendolo "tema e materia della creazione artistica" (Der Film, 1945; trad. it. 2002, p. 120), in quanto anima dell'azione ed esperienza profonda dello spettatore. Balázs marca quindi la differenza tra il t. oggettivo della durata dell ...
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Vivre sa vie
Sandro Toni
(Francia 1962, Questa è la mia vita, bianco e nero, 85m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Pierre Braunberger per Les Films de la Pléiade; soggetto: dall'inchiesta Où en [...] gabbie della messa in scena, affidando al piano-sequenza il compito di rendere la realtà non della natura ma dell'anima. Anche recuperando procedimenti desueti, come per esempio le didascalie, a cui Godard ricorre in particolare nell'ultimo 'quadro ...
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The Hustler
Claudio G. Fava
(USA 1961, Lo spaccone, bianco e nero, 134m); regia: Robert Rossen; produzione: Robert Rossen per 20th Century-Fox; soggetto: dall'omonimo romanzo di Walter Tevis; sceneggiatura: [...] tempo accettò, fece il nome di cinquanta colleghi ma si rifiutò sempre di tornare a Hollywood. Alcuni dei suoi film, Body and Soul (Anima e corpo, 1947), All the King's Men (Tutti gli uomini del re, 1949), They Came to Cordura (Cordura, 1959), Lilith ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...