Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di organizzazione dei lavoratori intorno alla difesa di interessi corporativi.
La Seconda Internazionale nacque appunto con questa duplice anima: politica (e democratica) e corporativo-operaia. E tale duplice registro fu adottato da tutti i partiti ...
Leggi Tutto
Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] accettata come volontà di tutti" (v. Hobbes, 1983, V, 9, p. 89). È soltanto attraverso il proprio potere sovrano (l'anima dello Stato) che questo possiede una volontà. Il sovrano è pertanto autorizzato ad esercitare la propria volontà e a giudicare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] Per Vico la civiltà nacque a opera della fantasia e delle sue invenzioni di sublime poesia, grazie alla quale la natura si animò e cominciò a diventare cultura. I miti non furono affatto un modo imperfetto o corrotto di pensare, ma mezzi originari di ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Da quasi mezzo secolo si sviluppa l’analisi critica del diritto privato, la quale ha un taglio antiformalistico, aperto alle intersezioni con le altre scienze e sensibile alle [...] e nel clima culturale in allora imperante, nel quale, come anche di recente si è posto in luce, già convivevano l’anima (o il modello) francese con quella (o con quello) tedesco; e nell’ambito dell’influsso della esperienza tedesca, già in allora ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] fu all'origine della bolla In eminenti (1643) di Urbano VIII. Le tesi sulla grazia, sul libero arbitrio, sull'anima secondo la dottrina di s. Bernardo, sostenute dal C. in varie occasioni contro i giansenisti, furono pubblicate in Severa argumentandi ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] con gli studiosi di religione", poiché considerava religione e filosofia come "le supreme espressioni della tendenza medesima nell'anima umana all'assoluto". Nella rivista, di cui vennero pubblicate quattro annate e che fu condannata con decreto del ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] di Milano trentaquattro volumi di diritto civile e canonico, affinché i frati celebrassero "quotannis ... annuale unum" per l'anima del defunto. Dopo di allora, per un decennio, nessuna notizia. Nel febbraio del 1510 fece testamento, lasciando anch ...
Leggi Tutto
L'istituto del d. che consente lo scioglimento del matrimonio per cause diverse dalla morte di uno dei coniugi, è stato introdotto in Italia con la l. 1° dic. 1970, n. 898, che ha profondamente mutato [...] tempo tale da far ritenere non più reversibile l'interruzione della convivenza e irreparabile la cessazione della comunione spirituale che anima i reciproci doveri di fedeltà, assistenza e collaborazione tra i coniugi. A tal fine è irrilevante che la ...
Leggi Tutto
VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] l'uccisore. Negl'infimi gradi dell'organizzazione primitiva a queste costumanze presiedono idee superstiziose a base di magia e di animismo, quali quelle che considerano tabu lo spargimento del sangue, e quindi fonte di malefizî per l'intero gruppo ...
Leggi Tutto
OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] sul Medioevo germanico (Études germaniques, 1847-1849, voll. 2), assieme alla tesi della civiltà che si sviluppa soltanto a contatto dell'anima cristiana, offrono anch'essi copia di notizie e di testi. Ma in questo campo l'opera più personale dell'O ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...