COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] delle vitinelle Puglie in quanto a Fillossera, in Attid. R. Ist. d'incoragg. alle scienze nat., XIII (1876), pp. 5-8; Avanzi animali della marnableu di Colle S. Magno presso Fondi, in Rend. d. R. Accad. d. scienze, XVII (1878), pp. 118 s.; Il regno ...
Leggi Tutto
FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] dotato di una elevata specializzazione del senso tattile destinato a raccogliere stimoli di vario tipo dall'ambiente in cui l'animale vive. Furono così create le basi di uno studio sistematico dell'apparato nervoso dei Tunicati che culminerà con la ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] semplice, permetteva di stabilire, anche con poche tracce di sostanza organica e anche dopo molto tempo dalla morte dell'animale, se si era in presenza o meno dell'infezione e conseguentemente di proteggere dal rischio di contrarla diverse categorie ...
Leggi Tutto
ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] presso Corte Santa Caterina. D’indole solitaria e sensibile, trascorse la fanciullezza accudendo con amorevole sollecitudine gli animali della fattoria, in particolare il cane, e osservando l’esistenza di insetti, uccelli e galline, esseri che ...
Leggi Tutto
LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] L. ad abbandonare Napoli nel 1863 per cercare fortuna a Roma, dove riuscì presto ad affermarsi. I suoi studi dal vero di animali nella Campagna romana furono accolti con favore dal pubblico straniero (Due caprette e Un somarello furono tra i temi più ...
Leggi Tutto
FERRI, Giovanni Maria (Giovanni Senese)
Laura Testa
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F.; le scarse notizie sulla sua vita e attività sono desumibili esclusivamente dai documenti di pagamento [...] scrofa" (ibidem). Furono soprattutto i Mattei a commissionargli numerosi ritratti, vedute, nature morte, giostre e quadri di animali, ma la sua attività di pittore specializzato in vari settori della pittura di genere dovette incontrare il favore ...
Leggi Tutto
FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] una immunità passiva in grado di proteggerli dall'inoculazione di dosi elevate di bacilli tubercolari, letali per gli animali di controllo (Ricerche sperimentali sull'uso di una antitossina tubercolare, in Gazz. degli ospedali e delle clin., XXIV ...
Leggi Tutto
BRANDO (Brandi), Domenico (Micco)
Antonella Pampalone
Figlio del prospettico e ornatista Gaetano e di Angiola Donadio, nacque a Napoli e fu battezzato il 12 ag. 1684 con i nomi di Martino Domenico Raimondo. [...] , grazie al quale ebbe l'opportunità di lavorare per il marchese del Vasto. Affermatosi come pittore di animali, ricevette numerose commissioni.
Il Prota-Giurleo, sviluppando la tesi della Lorenzetti sulle radici esclusivamente napoletane dell'arte ...
Leggi Tutto
FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] ibid., pp. 481-498; Come si spiega la resistenza dello stomaco, dell'intestino, del pancreas ed in generale della cellula animale e vegetale e dell'albumina viva verso gli enzimi proteolitici?, ibid., IX [1910], pp. 449-513).
In questo primo periodo ...
Leggi Tutto
LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] pubblicato in prima edizione in 2 volumi a Milano nel 1910 in collaborazione con Galeotti, e Le malattie infettive nell'uomo e negli animali, uscito a Milano in prima edizione in 2 volumi nel 1913 e in una seconda ampliata, in 3 volumi, tra il 1922 e ...
Leggi Tutto
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...