Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto [...] m. di proprietà del bestiame, per lo più in forma di tagli o tacche in varie forme geometriche sulle orecchie degli animali. Più rari i contrassegni impressi a fuoco. Il m. può indicare anche l’appartenenza clanica o personale delle armi, come negli ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] Il virus del sarcoma di Rous fa parte di una famiglia di virus, i Retrovirus, che sono implicati in molti tumori animali ma in pochi tumori umani. In aggiunta o in sostituzione dei propri geni normali, alcuni Retrovirus contengono un oncogene che non ...
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pésce Nome comune dei Vertebrati acquatici a scheletro osseo o cartilagineo, caratterizzati dalla circolazione sanguigna semplice e dalla presenza di appendici locomotorie e stabilizzatrici tipiche, dette [...] con l'ambiente acquatico in cui vivono. Nel linguaggio comune si comprendono però spesso sotto il nome di p. molti animali acquatici, specialmente se commestibili, che non sono nemmeno Vertebrati; per es., gamberi, calamari, seppie e altri Molluschi ...
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In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, [...] corteccia ecc. Tali d. sono per lo più usate sotto forma di preparazioni galeniche (infusi, decotti, estratti, tinture o altro). Come d. animali sono usati organi o secrezioni (come il castoreo e il muschio), o addirittura l’intero corpo di piccoli ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] fermentativi da cui derivano una serie di prodotti, per l'uomo e gli animali, quali l'alcool, il vino, la birra, il sidro, il formaggio, latti fermentati commestibili, erbaggi fermentati, foraggi insilati, ecc.
Così fu determinato che la ...
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saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] e si sciolgono a caldo in alcol metilico e in acetone; per le loro proprietà tensioattive sono estremamente tossiche per gli animali a sangue freddo. Con i fenoli e i mercaptani e con gli alcoli superiori del tipo del colesterolo formano complessi ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] un banco di pesci, la fauna selvatica di una regione, un allevamento, una foresta, e in generale ogni specie vegetale o animale. In realtà l'essere una specie vivente è una caratteristica dominante ma non essenziale di questo tipo di risorse. La vera ...
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Antropologia
L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra e degli alberi.
L’acquisizione di prodotti alimentari spontanei dall’ambiente ha costituito la principale fonte di cibo per gran [...] utili sono spesso assimilate anche la caccia-r. e la pesca-r., ossia le operazioni tendenti alla cattura di piccoli animali di scarsa mobilità.
I popoli nomadi, estinti o attuali, rimasti allo stadio economico della r. sono detti raccoglitori. Non ...
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VIREY, Julien-Joseph
Giuseppe Montalenti
Medico e farmacista, nato a Hortes il 22 dicembre 1775, morto a Parigi nel 1847. Esercitò l'arte sua nella città natale, poi fu farmacista militare a Strasburgo [...] e tossicologia, e anche di opere di carattere storico-filosofico. Noterole la sua storia dei costumi e degl'istinti degli animali, che è uno dei pnmi tentativi del genere. Opere principali: Traité de pharmacie théorique et pratique (Parigi 1809, 5 ...
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Nome comune di Daucus carota (in particolare della varietà sativus) e della sua radice giallo-aranciata, dolce, mangereccia (v. fig.). Daucus carota è un’erba delle Apiacee, annua o bienne, spontanea in [...] erbosi e argini fluviali. Si coltiva di preferenza su terreni argilloso-calcarei, freschi. La radice, utile all’alimentazione degli animali e dell’uomo, è una ricca fonte di vitamina A, sotto forma di caroteni. Dai semi si ottiene per distillazione ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...