FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] anticopernicana ed antigalileiana, come paiono ovvie verità scientifiche la generazione spontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come Plinio il Vecchio, s. Gerolamo, F. Guicciardini, G. Fracastoro, G. B ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] 'XI, dove l'intreccio si assottiglia fino a esaurirsi in una disputa sul sacramento della confessione tra Senso di Bruto Animali, fattosi frate e caduto in peccato per colpa della sua antica natura, e due confratelli: l'unico spunto autenticamente ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] il nipote Ottavio, marchese d'Anzi. Dopo il suo allontanamento da Napoli, la villa di Chiaia era stata saccheggiata dai popolari e gli animali del suo serraglio uccisi.
Fonti e Bibl.: Napoli, Soc. napol. di st. patria, ms. XXVII B 11, ff. 240-343; C ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] l'imponente vasca: decantata dal Vasari come una delle meraviglie d'Italia, essa era impreziosita da mostri marini e animali acquatici, da cui uscivano acque di differenti temperature; grazie a una gradevole e sapiente illuminazione, vi si potevano ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] con cautela ed esitazione e non senza contraddizioni, segna - se non altro perché vieta il pignoramento d'animali attrezzi e masserizie a danno dei "districtuales terrarum" indebitati - un miglioramento della condizione, quanto meno giuridica, dei ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] a sua volta l'arrivo al futuro Magnifico del suo uomo e di tutte le stranezze portate dall'Oriente.
Se i doni di animali esotici ed indumenti recati dal D. sono noti, non è altrettanto certo, anche se è possibile, che ben altre novità di carattere ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] - vedere, posta nel mezzo del Po, sotto le mura di Ferrara. In un magnifico parco furono raccolti in grande quantità animali esotici e rari, fino allora sconosciuti in Italia. Nello stesso periodo la dimora ducale fu arricchita di quadri e affreschi ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] nella villa dell’ Antella, dove, dopo la morte della moglie, si era ritirato per vivere lontano da «quei ferocissimi animali che si chiamano uomini» (ibid., B.I.27.12, c. 76r). Evidentemente deluso dalle diatribe sorte in seno alla Colombaria ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] G.-L. Leclerc de Buffon aveva rilanciato la tesi, già presente nei secoli precedenti, dell'inferiorità biologica delle specie animali dell'America, mentre nel 1768 l'illuminista abate C. de Pauw aveva esteso tale condanna all'uomo americano, indigeno ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] la rotta subita in Romagna; ed infine che era responsabile di malversazioni per migliaia di ducati e di indiscriminate razzie di animali e di beni nel Bresciano, con cui aveva riempito le sue possessioni di Rosà, ed in conclusione: "è la ruina dil ...
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animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...