Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] », come recita il sottotitolo, pubblicato a Modena e animato dal parroco di Bozzolo don Primo Mazzolari. Il periodico quindicinale di documentazione sui principali problemi religiosi e umani. La rivista era edita dalla casa editrice Queriniana ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] «una rivista di coscienze dedicata ai fratelli della nostra anima»5. Il carattere elitario de «Il Rinnovamento» non e che tende intrinsecamente a Dio […]. Il posto che la persona umana occupa nella creazione e nella società è, esso pure, definito dal ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] isolamento ascetico, e il ritorno progressivo al consorzio umano e cristiano. Dopo la visita del prete, pastori credere di poter fare ciò che vuole: "sappia ch'egli ha assunto cura di anime inferme, non tirannide sopra le sane" (c. 27).
È da notare l ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] » e le «prave opinioni» da contrastare eccone alcune: «La ragione umana è l’unico arbitro del vero e del falso, del bene e del X proibì ai cattolici di partecipare con l’enciclica Pieni l’animo dello stesso 1906. Murri fu sospeso a divinis e poi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] anche molti altri temi quali la natura del numero, l'ambiguità della profezia, la classificazione delle virtù, la natura dell'animaumana e la sua relazione con l'Universo, alcune questioni di cosmografia e di geografia, l'eternità del mondo, i cicli ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] intermedia e considerava le opere celesti della divinità, quel che nel mondo sublunare gode di animo beato e di sostanza pura, e infine le animeumane e cioè tutto ciò che al contatto coi corpi è degenerato dall'intellettibile all'intelligibile ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cattedrale di Notre-Dame-des-Doms, il papa affermò che le anime dei santi in cielo non vedevano e non avrebbero visto Dio faccia che la teologia di G. intorno alla sovranità esercitata dall'umanità di Cristo nel suo vicario fino alla fine dei tempi si ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] hanno maggior parte che i ricchi delle buone qualità dell'animo; e questi mediocri intendo che un gentiluomo abbia tanto e dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: "Vostro fratello..., ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] articolata. Consapevole dei rimproveri che gli sono mossi, ha in animo di difendere punto per punto le proprie scelte. È passato il sorte avversa. L’amara riflessione sul rifiuto del consorzio umano che i monaci esprimono con la loro condotta di vita ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] a essere presso al fine?". Ma, accanto allo sfogo amaro, umanamente comprensibile, il B. continuava a costruire, da solo, l'edificio talmente inserito nel suo tempo da esserne il giudice e l'anima inquieta. Le sue opere (oltre le notissime, come il ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri u., gli uomini (con tono partic., è anche...