PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] dimostrabile (L’influsso diGiorgio Pasquali sulla filologia classica in Germania, in Giorgio Pasquali e la filologia Maria Nosei, maestra elementare di Empoli, che fu sua compagna per tutta la vita.
Tornò presto a Firenze come professore di ruolo di ...
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PONTANI, Filippo MariaAnna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e diMaria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] liceo classico Amedeo di Savoia di Tivoli (dove ebbe fra gli allievi Giuseppe Morelli, Mario Petrucciani, Giorgio Petrocchi). Nell nella parte del suo archivio ora conservata a Padova presso Anna e Filippomaria Pontani, dalla quale sono attinti i dati ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] dell'antica famiglia fiorentina dei Tebalducci di S. Maria Novella (gonfalone del Leon Bianco), , Due lettere glottologiche diGiorgio Bartoli, in Tra Rinascimento e strutture attuali. Saggi di linguistica italiana, a cura di L. Giannelli - ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Giorgio Cedreno.
Il quarto periodo (sec. 12°-15°) comprende l’età dei Comneni e dei Paleologhi ed è caratterizzato dal classicismo. Particolare interesse ha la storiografia (Niceforo Briennio, Anna della vita diMaria, dell’infanzia di Cristo, dei ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 1771).
Trissino, Gian Giorgio (1986), Scritti linguistici, a cura di A. Castelvecchi, della Crusca.
Cornagliotti, Anna (1990), La diffusione e lettere, Bologna, Commissione per i testi di lingua.
Corti, Maria (2005), I suffissi dell’astratto -ore e ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] , il Mulino.
Manzini, Maria R. (1991), Il soggetto delle frasi argomentali all’infinito, in Renzi, Salvi & Cardinaletti 1988-1995, vol. 2°, pp. 485-497.
Renzi, Lorenzo, Salvi, Giampaolo & Cardinaletti, Anna (a cura di) (1988-1995), Grande ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] Giorgio Trissino, rimasero in posizione minoritaria e subalterna. Le loro opere sono non di rado assai curiose, come quella di Matteo di sé stesso ha lodato Mario viene dunque segnalata con Anna (a cura di) (1988-1995), Grande grammatica italiana di ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] Anna ci andrà il prossimo fine settimana
(6) Anna ci andrà il prossimo fine settimana, a Roma
(7) ho proprio bisogno di stare da solo
(8) di a Giorgio gli Maria, tuo fratello, (almeno) un bacio potrebbe darle
(65) ? (almeno) un bacio, a Maria ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] del teatro di narrazione, come il romano Ascanio Celestini, il milanese Giulio Cavalli, il leccese Mario Perrotta e il palermitano Davide Enia.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1980), La lingua in scena, Bologna, Zanichelli.
Barsotti, Anna (1974), Verga ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] 38) il treno è arrivato
(39) Maria mangia una mela
(40) Carlo ha restituito
De Mauro, Tullio & Thornton, Anna M. (1985), La predicazione: teoria di A. Bonomi, Milano, Bompiani, 1973, pp. 373-386).
Graffi, Giorgio (1986), Una nota sui concetti di ...
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nullaostare
v. tr. Rilasciare un nullaosta, autorizzare. ◆ Chi possiede un nulla osta rilasciato dai Monopoli di Stato per i videogiochi «ha una fortuna nelle mani», perché con le opportune modifiche un videogame qualsiasi diventa un gioco...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...