Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] donna di grande cultura alla quale G. fu legato per dieci anni e che influì profondamente sulla sua formazione. Nell'autunno del 1786, allegorico Pandora, e nel 1809 vide la luce Die Wahlverwandtschaften ("Le affinità elettive"), esemplare romanzo ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] psicologici. L'epistolario con Mersenne, Huygens, Elisabetta di Boemia, Cristina di Svezia e molti altri corrispondenti vide la luce pochi anni dopo la morte; tra i testi minori sono importanti il Traité de la formation du foetus, La recherche de ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] al teatro di Busseto (1828). Altre pagine di quegli anni (fino al 1832 circa) sono i numerosi pezzi sacri scritti ; esito buono). Contemporaneamente V. veniva elaborando, alla luce delle nuove esperienze musicali maturate in Francia e in Germania ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] lavoro socialmente necessario speso nella produzione di esse. Alla luce di questa teoria, M. intraprende l'analisi del che all'attività politica rivoluzionaria. Tuttavia, all'inizio degli anni Sessanta, ai primi segni di ripresa di quelle lotte, ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] invarianti le leggi dell'elettrodinamica sono le stesse trovate anni prima da Lorentz in modo puramente formale; ma formulazione di una nuova statistica valida per un gas di quanti di luce, che prese il nome di statistica di Bose-Einstein. A partire ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] , più lirica, come dimostrano anche le novelle degli ultimi anni. Restò incompiuta la sua ultima opera, I giganti della (voll. XIV, 1934, e XV, post., 1937). Presso questa casa editrice vide la luce l'ed. post. di tutte le Opere di L. P. a cura di M. ...
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Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] uno dei maggiori fisici matematici del suo tempo. Dal 1860, per cinque anni, fu professore al King's College di Londra. Sono di questo periodo, spingeva sino a prevedere che le onde della luce fossero dello stesso tipo delle onde elettromagnetiche ( ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] di Ognissanti, G. fu attivo a Rimini nei primissimi anni del Trecento. Dopo essere tornato ad Assisi per affrescare nella . Francesco ma conseguito in maniera più dolce, immedesimata la luce nel colore. Nell'accento drammatico, nell'esprimere i moti ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] 18 o 16 degli Annali); i libri delle Storie vennero alla luce presumibilmente dal 105 in poi, quelli degli Annali sulla fine del regno , di Claudio, di Nerone e dei quattro imperatori degli anni 69-70 (è quanto, peraltro, rimane della sua opera ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] una tempera grassa, permette effetti straordinarî di colore e di luce. Nella Morte di Adamo (dal cui corpo secondo la vecchio artista si ritirò nella sua città nativa: agli ultimi anni appartengono la Natività, ora alla National Gallery di Londra, e ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...