Scienza greco-romana. Archimede
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Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] città natale, Siracusa, durante la Seconda guerra punica, negli anni 214- 212. Eccone la versione di Tito Livio nella sua amico del re. Comunque, tutti questi elementi mettono in luce le molte ambiguità che la definizione di una collocazione sociale ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ).
Nel contesto di quello che il Newcomb definisce lo stile "espressivo" degli anni Novanta, il G. si presenta dunque come uno sperimentatore e innovatore, come colui che "diede forse luce a tutti gli altri nel cantare affettuoso" (P. Della Valle, in ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] il C., che vi aveva fatto ritorno in quell'anno dopo sei anni di assenza, fu obbligato dall'entusiasta pubblico napoletano a sedere per sette e privo dì troppo accentuate zone d'ombra e di luce su alcuni tratti fondamentali dello stile del C. (l' ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dal D. e nel poema Sforziade aveva messo in cattiva luce lo stesso D., presentandolo come nemico dello Sforza) e l che egli si sia dedicato soltanto quando già era vicino ai quaranta anni. Il primo frutto di rilievo di questo impegno fu l'inizio della ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] con scritti teorici e metodologici che videro la luce, a partire dal 1836, sul Giornale di statistica pp. 1-43; Id., Ilregime delle banche di emissione in una polemica di settant'anni fa. F. F. contro Camillo Cavour, in Rivista bancaria, IV (1923), 6 ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] che il M. aveva a lungo frequentato. Certo è che, pochi anni dopo, il M. ne giudicava del tutto negativamente i risultati: "Toute di Lamennais e di Paul Saint-Victor l'opera vide la luce in luglio a Parigi in due volumi, priva del dodicesimo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ms. 20), il De metaphysicae natura et nomine e il De luce (ms. 26).
Le Institutiones sono fedeli ai moduli canonici (la e lettere del matematico G. Pessuti, vicino al F. negli ultimi anni. Alcune perdite sono state spiegate con l'abitudine del F. di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] ).
Non vi è quasi accenno, nelle lettere del C. di questi anni, agli avvenimenti che sconvolsero Firenze e Roma tra il 1527 e il , il rimatore e l'uomo di teatro accomunati sotto la luce un po' tetra del letterato benpensante e socievole.
Opere: Del ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] tedesca diretta dall'archeologo Ernst Curtius aveva riportato alla luce proprio i resti di Olimpia, teatro degli agoni più vagheggiato per la sua creatura. A distanza di circa settant'anni dal giorno in cui egli affidò alle stampe questi pensieri, ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] per ciò che erano in se stessi, sia per la luce che gettavano sui processi creativi degli artisti dai quali erano Il B. fu un accanito scrittore di diari, e un suo diario degli anni della guerra è alla base di Echi e riflessioni. Diario 1941-44 ( ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...