BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] risulta, però, che ad appena quattordici anni già trascriveva Lattanzio, sottoscrivendosi "amator... virtutum" (Petrucci, p. amata. Ciononostante qualche volta fra le sue rime si fa luce un particolare tono d'ispirazione, delicato e gentile, che serve ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] dell'inglese e del tedesco, si esercitò fin dai primi anni nella lettura di vari autori stranieri; tradusse poi in versi le 1813, pp. 185-203), in cui sono poste in luce le cause fisiologiche della malinconia e delle inquietudini all'origine ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] nel saggio sulle giustiniane - in cui aveva messo in luce l'eco di questa forma strofica sui mutos sardi - nov. 1938.
Fonti e Bibl.: Notizie sul G. nel bozzetto autobiografico Gli anni di Firenze, in G. Deledda et al., Confidenze, Sassari 1925, pp. ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] studio ed al lavoro alchimistico ("per spacio et ultra de XXV anni": XVI, 8; 2-4).
Il componimento citato - che naturali in oro: essa infatti "reduce / ogni corpo imperfetto a vera luce" (IV, 13-14). L'idea fondamentale è quella di seguire la ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] si rivelava una poesia ormai priva di quegli eccessi di luce che, in passato, compromettevano l'equilibrio generale, una "più esposto, più ansioso, più turbato", nel procedere degli anni, di fronte agli interrogativi della storia (Pomilio). Nel '71 ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] oggetto di numerose edizioni di volta in volta aggiornate negli anni del dopoguerra (fino alla VI ed., 1971) e per di curare un’edizione del Decameron di Giovanni Boccaccio, che vide la luce nel 1955 con 101 tavole a colori di Gino Boccasile.
Nel ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] ma fu dichiarato decaduto dopo essere stato espulso per due anni da tutte le università del Regno per la parte avuta numerose opere e pubblicazioni, appena ventenne si mise in luce nel mondo letterario romano con una fortunata produzione teatrale, ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] per una attività letteraria che si intensifica, in questi ultimi anni della sua vita, nella rinnovata tranquillità di un sereno ambiente volle raccogliere tutte le poesie dello zio, che videro la luce a Milano, raccolte in due volumi, nel 1752. ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] Bologna, arrestato dalle autorità piemontesi, lo misero in cattiva luce. Tali circostanze determinarono, il 29 maggio 1860, il Leone XIII, cui l'opera è dedicata.
Negli ultimi anni, trascorsi prevalentemente a Bologna, l'attività letteraria del G. ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] di G. (Storia di Ravenna, II, 2, p. 374).
Tre anni dopo che il giovane era stato preso al servizio dell'esarca, l' a Costantinopoli, dove in pochi giorni si pose a tal punto in luce per la sua sapienza che il sovrano lo annoverò tra i suoi primates ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...