terapìa gènica Trattamento che consiste nel sostituire un gene difettoso dal punto di vista funzionale con uno normale. La base tecnica della t.g. consiste nell'introduzione di geni, precedentemente inseriti [...] della terapia genica
Gli insuccessi hanno messo in luce i problemi insiti nella terapia genica somatica. Questi ereditarie.
Metodologie di terapia genica in sperimentazione
Negli anni 2002-06 sono stati sperimentati nuovi metodi che utilizzano ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] 90; arte militare); C (datato 1490; è detto anche Codice di luce et ombra per l'argomento prevalente); D (1508; ottica); E (dopo tempera. Un restauro condotto a partire dal 1979 (durato 12 anni) ha cercato di liberare l'opera dalle varie ridipinture e ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] effettuare questa procedura anche fra i 50 e i 60 anni. Resta l’assunto che le possibilità di successo sono tanto , cuore ecc. da uomo a uomo), invece, si giustificano alla luce dei principi di totalità e di solidarietà, sulla base di due condizioni ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] quali il nucleo era stato distrutto precedentemente con luce ultravioletta; molte uova non si svilupparono affatto ma la genetica molecolare umana si è posta a partire dalla fine degli anni 1980 è quello di identificare e clonare tutti i geni delle ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] di definire la natura propria della virtù, mettendone in luce la non riducibilità alle mutevoli nozioni del bene: l forma di neocontrattualismo che ha egemonizzato la discussione teorica degli anni 1970 e 1980. La svolta teorica di Rawls consiste nel ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] tesi dell’influenza inconscia e istantanea) è stato messo in luce da E. Brunswik (per cui si può parlare di funzionalismo di personalità.
Ultime linee di tendenza
- Negli ultimi vent’anni del 20° sec. si è ripresentato il problema del riferimento ...
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Strumento ottico consistente in un mezzo trasparente fissato a un sostegno, detto montatura, che lo mantiene in posizione opportuna dinanzi agli occhi. Può servire a compensare i difetti di rifrazione [...] ’ultimo caso le lastrine stesse sono dei veri e propri filtri di luce e il loro colore varia in rapporto con la lunghezza d’onda o. da sole. Di metallo, tartaruga o celluloide, dagli anni 1960 le montature sono anche di plastica e, più di recente ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ), il problema è rimasto tuttora irrisolto. Nel primo decennio degli anni Duemila la principale fonte di squilibrio è tornata a essere il in punti differenti e quindi di un punto emettente luce bianca forma un’immagine estesa, non puntiforme. Un s ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] grande progresso si è registrato dalle prime capsule degli anni 1960, che avevano volumi utili intorno al metro della percezione spaziale (J. Piaget, 1950) ha messo in luce dapprima la coesistenza indifferenziata dei vari tipi di s. nel bambino ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] fondamentale sia nello sviluppo sia nell'adulto. Nei primi anni di vita postnatale il cervello è costituito da un del NGF, presto seguita da quella del EGF, ha portato alla luce l'esistenza di un'intera classe di nuove molecole proteiche (i fattori ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...