Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] la respirazione (1795), aprendo così la via alle osservazioni che 20 anni dopo J.J.C. Legallois (1770-1814) avrebbe fatto sul n nel 1751 notò la scomparsa della risposta pupillare alla luce dopo la distruzione dei corpi quadrigemini.
Il concetto di ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] determinismo e del meccanicismo fu raccolta alla fine del 19° sec. e nei primi anni del 20° dagli zoologi J. Loeb e G. Bohn, i cui nomi il fototropismo negativo dello scarafaggio che fugge la luce. I riflessi sono risposte, involontarie e innate, ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] hanno contribuito e hanno risentito di tale dibattito, mettendo in luce le forti ragioni per cui la R. francese non può essere , nelle province baltiche e nella regione di Mosca; nei primi anni del 20° sec. si verificò in Russia il decollo dell’ ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] è un dispositivo che raccoglie raggi luminosi da sorgenti di luce oppure da oggetti illuminati e li devia, per riflessione o pianoforte di B. Martinú (1945), poi in musica da film e negli anni 1960 da gruppi pop-rock come i Beach Boys e i Led Zeppelin ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] stabile all’aria, che tende a scurirsi per esposizione alla luce e si scioglie negli acidi diluiti, in soluzioni di ioduro di sensibilmente nel ventennio successivo, toccando il massimo all’inizio degli anni 1970 (10.949 t nel 1971), ma prendendo poi ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] fascio fibrovascolare ➔ fascio.
Fisica
Fibra ottica
Guida di luce per radiazioni nel visibile e nell’infrarosso vicino, dette f. elastomeriche.
Impiego e tipologie A partire dagli anni 1960 l’utilizzazione delle f. sintetiche ebbe un notevole ...
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Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] , l’analisi dei sistemi di democrazia industriale ha messo in luce una c. della complessità sociale che si determina per gli . Ciò ha indotto a riconsiderare, specialmente durante gli anni 1970, i problemi della sociologia della c. come problema ...
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Unità ereditaria localizzata nei cromosomi, che attraverso l’interazione con ambiente interno ed esterno controlla lo sviluppo di un carattere o fenotipo. Può autoreplicarsi ed essere trasmesso ai discendenti. [...] talvolta g. mutanti allelici davano luogo a ricombinazione. Negli anni tra il 1940 e il 1950 si osservò che molte mutazioni posizioni distinte ma adiacenti.
Ricerche recenti hanno messo in luce che i g. posseggono alcune sequenze di basi in eccesso ...
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Elemento chimico di numero atomico 9, peso atomico 19,00 (se ne conosce un solo isotopo stabile, 199F). A temperatura ambiente si presenta come un gas di colore giallo pallido, capace di liquefare solo [...] si manifesta, in genere, dopo due o tre anni d’intossicazione, con caratteristiche alterazioni dentarie (decalcificazione della criolite, che permette di ridurre all’1-3% le riflessioni passive, le quali ammontano a circa il 4-7% della luce trasmessa. ...
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Medico italiano (Milano 1925 - ivi 2016). Laureatosi in medicina e chirurgia (1950), ha concentrato i propri studi in campo oncologico; nel 1975 è divenuto direttore dell'Istituto nazionale dei tumori. [...] carezza per guarire (con M. Pappagallo, 2004); L'ombra e la luce. La mia lotta contro il male (2005); Il diritto di morire mestiere di uomo, in cui racconta come nel corso degli anni sia maturato il suo agnosticismo senza perdere la fede nella vita ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...