CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] di lettore di medicina alla Sapienza. Rimase a Roma per undici anni; fu amico del vescovo Tornabuoni e di Filippo Neri, che arrivare al naturalismo, ma sapeva allontanarsene alla luce della ragione, distinta dalla rivelazione, considerata campo ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] che lo indussero a trascorrere in Grecia circa quindici anni, visitando le principali città e soggiornando a lungo a morte. Tra queste, la Historia corporis humani..., che vide la luce in diverse edizioni, fu certamente la più importante: in essa egli ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] parte lavorò durante il soggiorno toscano, ma che videro la luce a Torino nel 1851-54: Ricerche storico-analitiche sugli scrittori di veterinaria. Per oltre cento anni questa sua opera rappresentò l'unica storia generale della veterinaria pubblicata ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] nella presidenza dell'Accademia, e tale incarico ebbe ancora negli anni 1735, 1740, 1750. Nel 1728 fu nominato membro inferiore a quello del frumento e mettendo così chiaramente in luce il maggior valore alimentare di tale ultimo cereale. L' ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] non permettevano però ancora di mettere in luce l'importanza dei fenomeni fisico-chimici nella 546; B. Grassi, Iprogressi della biologia e delle sue applicazioni pratiche, in Cinquant'anni di storia italiana, Milano 1911, I, pp. 31-33, 37-45; A. ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] particolare per la cura della sifilide. Il F., alla luce della teoria umorale allora vigente, considera il guaiaco di 1540 a Poitiers, dove fu ristampata nel 1546 e, negli stessi anni, a Rouen. Una traduzione tedesca fu edita a Strasburgo nel 1541 ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] fu il primo moderno trattato pubblicato in Italia adottato per lunghi anni da generazioni di studenti e di medici, la materia è esposta considerare come il più importante tra quanti videro la luce nel nostro paese; non concepito - come il precedente ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] di ricordi familiari dal 1484 al 1489. Altre carte riferentisi ad anni precedenti sono andate perdute. In questa specie di diario il B. dovere di pubblicarne una scelta. Vennero così alla luce 111 osservazioni nel libro: Antonii Benivenii De abditis ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] figlia del collega e amico Carlo Cairoli, morta nell’agosto 1829 dando alla luce una bambina. Altri cinque figli nacquero da un secondo matrimonio, contratto due anni dopo con la milanese Carolina Restelli, morta anch’essa prematuramente nel 1845.
I ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] nella valutazione di tutta la sua opera e alla luce degli studi successivi eseguiti anche dai suoi allievi, il terre di Mocrone, nei pressi di Villafranca Lunigiana, ivi trascorse gli ultimi anni della sua vita; morì il 2 febbr. 1961.
Bibl.: P. ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...