BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la nuova opera, la quale vide dunque la luce in un'atmosfera opposta a quella veneziana della in La Rassegna musicale, XV, 7-8 (1942), pp. 229-231; M. Mila, Cent'anni di musica moderna, Milano 1944, pp. 33-45; P. Cavazzuti, B. a Londra, Firenze 1945 ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] il C. avesse compiuto un soggiorno a Modena, di dove tre anni prima gli eran giunte proposte, che rifiutò dicendo che a Roma lo l'Opera Sesta de i Concerti, che in breve darà alla luce, e con essa si renderà sempre più immortale il suo nome" ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] anni in un ambiente meno che modesto, sito in borgo Canale nella Bergamo alta, ricordato dal D. come triste tugurio "ov'ombra di luce in prova per un periodo di tre mesi, a soli otto anni iniziò lo studio del canto e del clavicembalo in casa Mayr.
...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ).
Nel contesto di quello che il Newcomb definisce lo stile "espressivo" degli anni Novanta, il G. si presenta dunque come uno sperimentatore e innovatore, come colui che "diede forse luce a tutti gli altri nel cantare affettuoso" (P. Della Valle, in ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] il C., che vi aveva fatto ritorno in quell'anno dopo sei anni di assenza, fu obbligato dall'entusiasta pubblico napoletano a sedere per sette e privo dì troppo accentuate zone d'ombra e di luce su alcuni tratti fondamentali dello stile del C. (l' ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] mirava, tra le altre cose, a porre in cattiva luce Quinault, a vantaggio d'altri poeti esclusi dall'affare entusiasmo suscitato nel pubblico fu tale che nel giro di pochi anni l'opera sarebbe stata universalmente considerata, in Francia come nel resto ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] della casa in cui Meneghini trascorse gli ultimi anni di vita – e la loro simbolica dispersione , Analisi spettrografiche dell’evoluzione e involuzione vocale di M. C. alla luce di una ipotesi fisiopatologica, ibid., VII, Torino 2011, pp. 33- ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] quantità di pezzi sacri. Mantenne l'incarico per un paio d'anni, prima di trasferirsi a Roma tra la fine del 1746 e , I, p. 45). Tra le composizioni eseguite doveva esserci Aurea luce dello J. e forse anche un suo Magnificat a doppio coro (H ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Dopo uno scambio epistolare e una domanda di matrimonio respinta, due anni dopo (maggio 1784) tornò da Londra a Lione, dove " breve durata perché la moglie morì pochi giorni dopo aver dato alla luce (8 ag. 1806) il figlio Carlo: questi rimarrà ucciso ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] da N. Grillo. Conobbe quindi Orsola De Laurentiis, di ben ventuno anni più anziana, con la quale si uni in matrimonio il 24 genn. del D. ci si accorge dell'impossibilità di fare luce pienamente sul suo intero arco evolutivo, dal momento che ...
Leggi Tutto
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...