Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Non si sa molto dell'attività di O. nel corso dei primi anni di pontificato. Del resto, le scarse informazioni che si hanno al . Per questo motivo avvertiva l'esigenza di porre in luce il ruolo fondamentale svolto dal Cristo-uomo nel quadro del ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] e Roma alla metà del VII secolo. Alla luce del suo svolgimento ed epilogo, questa storia dev'essere considerata il non teme il martirio (Commemoratio, coll. 591 e 599 ss.). Dieci anni dopo la morte di M. comparvero a Cherson i primi pellegrini, monaci ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] singolare vicenda del B., significativa del clima di quegli anni improntati alla nuova spiritualità della Controriforma, accrebbe la sua stesse delle visite pastorali, che misero in luce un panorama di squallore spirituale e di disgregazione ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] religiose sia a Salamanca sia a Valladolid. A venti anni fu scelto per duellare dottrinalmente con un avversario dell' VIII" dedicato all'"architectura practica" è quello che mette in luce i vasti interessi storici del C., molto vicini a quelli del ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] il D. a Padova e di aver visto nel suo studio libri luterani.
Due anni dopo, forse in cerca di fama e di fortuna, il D. si trasferì a ma gli atti del processo non sono venuti alla luce, e mancano anche semplici allusioni dirette. Secondo un testimone ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] ricadde sul vicelegato. Il C. ebbe così modo di mettere in luce quelle doti di fermezza di carattere, di abilità e di efficienza a Roma. L'iniziativa alla quale egli doveva dedicare negli ultimi anni le sue energie, e soprattutto le sue sostanze, fu l ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] nel lunedì, in cui non viene alla luce nessun giornale cattolico d'Italia", tenne una ; A. Albertazzi, Il Circolo di S. Petronio dalla fondazione al 20 sett. 1870, in Cento anni di Azione Cattolica, "Agenda", XI (1969), 3-5, pp. 19-28; P. Gobetti, ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] lo incaricò di riferire al papa che la Cina da duemila anni si reggeva sugli insegnamenti di Confucio, che aveva piena fiducia di beatificazione, che avrebbe però inevitabilmente messo in luce le evidenti responsabilità dei portoghesi, e che, forse ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] finire le sue Responsiones (Romae 1701), dando alla luce contemporaneamente una Declaratio (ibid. 1701) in cui riassumeva con questo un'assidua corrispondenza che sarebbe durata ancora molti anni. Nel 1704 Fénelon gli inviò il suo Mandement sur le ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] comparsa negli accampamenti dei nostri antenati, circa 500.000 anni fa, innesca importanti modificazioni non solo nella prassi, altitudini, ai climi torridi o gelidi; possono agire alla luce del giorno o nell'oscurità. Sono in grado di sopravvivere ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...