BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] quali, il Tractatus de triplici Iubìlei privilegio..., aveva visto la luce a Pisa nel 1635 con dedica all'arcivescovo Giuliano de' aprendo una polemica che si trascinerà a lungo negli anni successivi (non ultimo atto della disputa sarà ancora l ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] ed uscire dall'anonimato.
Il F. aveva allora cinquantadue anni ed era andato a Venezia al seguito del cardinale Pier Donato dai Giunti un Trattato della divozione nuovamente posto in luce, nel 1582 una seconda edizione dell'Enchiridion. Alcune ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] disegno e l'assistenza, fu terminato nel 1660 e consacrato due anni dopo dall'arcivescovo di Ravenna.
Tuttavia l'attività per la esser data alle stampe fu il Ristretto aritmetico, che vide la luce in Modena nel 1664. Il libro, che ebbe un immediato ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] di insegnante. Prime a vedere la luce furono le Quaestiones,tum philosophicae tum theologicae , lo scopo prefisso.
Il B. morì a Bologna nel 1596, a novantasei anni.
Fonti e Bibl.: Acta Capitulorum generalium ordinis Praedicatorum, a cura di B. ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] Urbano VIII, pontefice nell'anno in cui videro la luce, postume, non fu solo atto di reverente omaggio quanto si ritrasse da ogni funzione pubblica e spese buona parte degli ultimi anni a curarsi gli acciacchi a Tivoli. Qui infatti la morte lo colse ...
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BUGATI, Gaetano
Angelo Paredi
Nato a Milano il 14 ag. 1745 in una ragguardevole famiglia (il padre era stato cancelliere del Senato), studiò nelle scuole dei barnabiti di S. Alessandro. Qui si segnalò, [...] Celso e fu dato proprio al B. l'incarico di divulgare i risultati delle ricerche effettuate. Dopo sette anni di faticosa preparazione videro così la luce le Memorie storico-critiche intorno le reliquie ed il culto di s. Celso martire con un'appendice ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] . Nel 1620, il G. stampava a Roma il Tractatus de Ecclesia, sive practicabilia ecclesiastica. A pochi anni di distanza, nel 1624, vedeva la luce a Napoli un piccolo trattato politico, Navicula Petri, dedicato a Urbano VIII. Nell'opera il G. tentava ...
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FALANGOLA, Diana
Fiamma Satta
Nacque a Napoli intorno al 1555, da una famiglia della piccola nobiltà partenopea, originaria di Amalfi e trapiantatasi nel sec. XIII a Sorrento. Il padre, Scipione, sposò [...] riguardanti quel periodo, sono andate perdute durante gli ultimi anni dell'epoca borbonica.
L'incontro fra la F. e la questione andò per le lunghe, tanto da permettere alla F. di dare alla luce una bambina, fra le mura di S. Patrizia l'11 sett. 1573. ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] cattolico (Roma 1892), ove cercò di mettere in luce i problemi che travagliavano il cattolicesimo francese, argomento su cattolica, sostituito da G. Chiaudano. Trasferitosi a Napoli, vi morì due anni dopo, il 5 sett. 1915
Fonti e Bibl.: La morte del p ...
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CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] coscienza lo portò, invece, intorno ai venticinque anni, ad abbracciare lo stato ecclesiastico.
Il 28 dic , I, Cagliari-Sassari 1895, p. 130; A. Boi, G. M. Angioy alla luce di nuovi documenti, Sassari 1925, pp. 57, 100, 109; R. Bonu, Scrittori sardi ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...