Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] Lotario di Händel che fu rappresentata al King's Theatre. Al parziale insuccesso dell'opera si contrappose il successo personale del Fabri.
Fino al maggio del 1731 cantò in sette opere di Händel, rappresentate al King's Theatre e al Haymarket Theatre ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] massimi didatti vocali dell’epoca; ebbe per allievi, tra gli altri, Gaetano Berenstadt, Antonio Maria Bernacchi, AnnibalePioFabri, Giovanni Battista Minelli, Antonio Pasi, Domenico Tempesti e Andrea Guerri (Ferdinando de’ Medici glielo affidò di ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] , Ipermestra e Didone abbandonata, eseguite dalla medesima compagnia di cantanti italiani (Francesca Poli, Gaetano Valletta, AnnibalePioFabri, Agata Lamparelli, Giuseppe Schiavoni e Giovanna Franchi). Nel corso o alla fine del 1741 ritroviamo il ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] (forse a Napoli) il B., convincendolo a seguirlo in Inghilterra in compagnia della Meringhi, di Annamaria Strada, di AnnibalePioFabri, di Francesca Bertolli e di altri: con la loro arte virtuosistica, essi contribuirono in parte al sorgere di un ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] i massimi artisti contemporanei: Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni, "tra si poteva applicare ad altro uso pio, e più utile al prossimo IV, S. Eustachio, Roma 1989, ad ind.; M.-C. Fabri de Peiresc, Lettres à Cassiano dal Pozzo (1626-1637), a ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] di G. Reni, Ludovico e Annibale Carracci, già è evidente in e avendo per collaboratore L. Fabri, dodici pezzi con ornamenti in (1764-86), passim; Bologna, Accademia di belle arti: D. Piò, Atti dell'Accademia Clementina di Bologna (1782), II, cc. ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] napoleonica e poi al tempo di Pio IX.
La decorazione della galleria Palazzo Farnese in Roma ... dipinta da Annibale Carracci,intagliata da Carlo Cesio (44tavole numerate
Nel 1679 fu pubblicata da L. Fabri in diciotto tavole la Cognizione dei muscoli ...
Leggi Tutto