Arcivescovo di Canterbury, figlio d'un piccolo proprietario di Higham Ferrars, nato nella seconda metà del sec. XIV, morto il 12 aprile 1443. Baccelliere di diritto civile nel 1390, e nel 1396 dottore [...] nel settembre del 1396. Ch. ebbe la prima missione diplomatica nel 1405, presso il papa Innocenzo VII, e, nello stesso anno, prese pure parte alle trattative di pace con la Francia. Durante una sua ambasciata presso Gregorio XII nel 1407, egli fu ...
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. Nome di etimologia incerta (per lo più riconnesso con αἴθω "ardo"), equivalente a domus "casa". Da questo primo significato derivano gli altri due di "sepolcro" e "tempio", perché il sepolcro era considerato [...] . Quindi può essere templum anche un sito o un edificio di uso civile (p. es., il Comizio, la Curia); la aedes è sempre dedicatio è il dies natalis della aedes, e se ne celebra ogni anno la ricorrenza. Ciascuna aedes ha un suo statuto (lex aedis) e ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] concorso mediante pubblica disputa, per la cattedra di diritto civile all'università di Tolosa, gli fu preferito il Forcadel al 1559; ancora a Bourges dal 1559 al 1560; a Torino un anno solo (ottobre 1566-agosto 1567); di nuovo a Valenza dal 1567 al ...
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Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] che vi avevano eretto un patriarcato latino. S'ignora l'anno della morte, certamente posteriore al 1195.
La più importante canoni con le disposizioni del diritto civile e di allegare i passi del giure civile accolti nei Basilici, divenuti perciò ...
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Criminalista, nato ad Arezzo il 17 febbraio 1748, morto in Firenze il 15 dicembre 1830. Dapprima, come lettore straordinario di diritto civile nell'università di Pisa, si rese noto per eruditi lavori sul [...] romano e sul diritto civile; nel 1775 fu nominato professore di diritto penale nell'università di Pavia, dove tenne la prolusione De varia iurisprudentia criminali apud diversas gentes eiusque causis, pubblicata nello stesso anno. Ostile alle idee ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] , componeva musica, parlava e scriveva il latino, il greco, il caldeo e l'arabo. Nel 1443 venne in Italia, e l'anno seguente era nella corte aragonese, confessore regio. Alla fine del 1445 era a Parigi, impegnato in pubbliche discussioni con i più ...
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Nacque a Bologna da antica e nobile famiglia nel 1446, morì a Firenze nel 1508. Ebbe a maestro il famoso Alessandro Tartagni; conseguì la laurea in diritto civile il 16 ottobre 1469 e in diritto canonico [...] il dottorato (1469), cominciò a leggere nella patria università il diritto civile; poi passò a insegnare all'università di Ferrara nel 1474 e là rimase sino al 1479, nel quale anno fece ritorno allo Studio bolognese. Qui poi sempre rimase e professò ...
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ḤASAN II
Alberto Ventura
Re del Marocco, nato a Rabāṭ il 9 luglio 1929. Figlio del re Muḥammad v (1909-1961, ricevette da giovane l'istruzione tradizionale islamica e seguì al contempo un corso di studi [...] conseguendo il diploma in diritto civile all'università di Bordeaux. Già nominato Capo di Stato Maggiore, il 9 luglio 1957 fu solennemente proclamato principe ereditario. Nel 1960 divenne vice primo ministro e l'anno successivo, alla morte del padre ...
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Nato a Costantinopoli circa il 1320, ricevette un'accurata educazione. Apprese il latino dal monaco calabrese Aspasio. In giovane età divenne professore di diritto, poi nomofilace e giudice a Salonicco. [...] Morì circa il 1380. Verso l'anno 1345 compilò un prontuario di leggi (Πρόχειρον ξόμωμ), denominato comunemente esabiblo slave. Nel nuovo regno di Grecia ebbe vigore come codice civile fino alla promulgazione dei nuovi codici.
Quale complemento dell' ...
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Giurista e diplomatico, nato a Castelfranco di Sotto (S. Miniato) il 14 novembre del 1489, morto ad Avignone nel 1552. Dopo aver compiuto gli studî di diritto civile e di diritto canonico a Pisa e a Siena, [...] in Emilio il suo nome e venne a Roma, dove fu segretario del cardinale Salviati e poi di Leone X. Lasciò dopo qualche anno tale carica per passare al servizio del marchese di Monferrato; poi si recò in Francia. A Valenza ebbe la cattedra di diritto ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...