Fava, Giuseppe (Pippo). – Giornalista e scrittore italiano (Palazzolo Acreide, Siracusa, 1925 - Catania 1984), vittima della mafia. Laureatosi in Giurisprudenza nel 1947 presso l’Università di Catania, [...] Sicilia (1967), I Siciliani (1980) e Mafia. Da Giuliano a Dalla Chiesa (1982) – che ha trovato inevitabile sbocco denunciato le attività illegali di Cosa nostra - revocatagli l’anno successivo per avere assunto posizioni contrarie alla linea degli ...
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Tognazzi, Ricky. – Attore, regista, sceneggiatore e produttore italiano (n. Milano 1955). Figlio di Ugo, ha iniziato a lavorare come aiuto regista, debuttando nella regia nel 1987 con l’episodio Fernanda [...] è stato interprete del film On Air: Storia di un successo e regista della miniserie televisiva Boris Giuliano, mentre è dell'anno successivo la recitazione nella pellicola cinematografica Hochzeit in Rom (Nozze romane, 2017). In anni più recenti ha ...
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Monaco cronista, vissuto tra i secc. 10º e 11º. È autore di un Chronicon, che probabilmente andava dall'avvento di Cristo al 998 (ma attualmente, per la perdita dei fogli iniziali e finali del manoscritto [...] che lo conteneva, ha inizio con il regno di Giuliano l'Apostata e fine con l'anno 965), ricco di notizie e scritto con rozza efficacia. Erronea è l'attribuzione a B. del Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma. ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 1814 con uno spettacolo d'opera e un'azione pantomimica. L'anno dopo, durante la dimora a Bologna di re Murat, Gioacchino svariata attività del Croce sarà meglio detto alla v. croce, giulio cesare; il più noto fra i suoi componimenti dialettali è ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] . Ma la vita privata di A. non fu migliore di quella del cardinale Rodrigo. Egli aveva già, forse da un anno, relazione con Giulia Farnese, la bellissima romana moglie di Orsino Orsini, dalla quale era nata nei primi mesi una figliuola, Laura; e la ...
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Figlio postumo naturale (ma poi legittimato) del fratello di Lorenzo il Magnifico, Giuliano de' Medici, nato in Firenze il 26 maggio 1478 e morto il 25 settembre 1534, ebbe nome Giulio. Avviato dallo zio [...] dello stesso C. Nel naufragio degl'ideali politici, Giulio de' Medici fu trascinato dai legami familiari ad ottenere la difesa dell'Italia e dell'Ungheria contro i Turchi, specialmente nell'anno 1532.
Bibl.: P. Balan, Clemente VII e l'Italia dei suoi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] si riferiscono al mese di dicembre, cioè a quel periodo dell'anno in cui la massa d'immigranti che si tratteneva in Germania solo le regioni del sud e dell'ovest sino all'età di Giulio Cesare: essa perciò tratta tanto dei Germani quanto dei Celti, ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] idroelettriche e 14 termoelettriche. La loro produzione complessiva fu in detto anno di 155 milioni di kW, pari a circa 1,4% della A Palermo e in provincia, come pure a Monte S. Giuliano, si fanno anche tappeti; a Catania intagli in legno, tarsie, ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] Maria Forisportam, S. Pietro Somaldi, S. Simone, S. Andrea e S. Giulia, romaniche; da un altro S. Maria Nera, S. Paolino e S. terzieri in cui si divise la città, da rinnovarsi ogni anno dal consiglio stesso con divieto di conferma degli uscenti; ...
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Nacque nel 1445 a Firenze. La prima notizia della sua attività risale al 1470, in cui fece, per il tribunale della Mercanzia, la Fortezza, una delle Virtù che erano state allogate a Pietro del Pollaiolo. [...] 25 gennaio, apprestò lo stendardo, che un cavaliere portava davanti a Giuliano de' Medici, con un sole fissato da Pallade coperta d' Vaticano, e si obbligò a finirli il 15 marzo dell'anno seguente. Vi compì tre grandi affreschi: il Sacrificio del ...
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giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...
giuliano1
giuliano1 agg. – Di Giulio Cesare, soprattutto nella locuz. calendario g., il calendario (v.) da lui riformato (mediante la cosiddetta riforma giuliana). Per estens., che si riferisce al calendario giuliano: anno g., l’anno di 365...