Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] i primi due libri erano già stati pubblicati in greco qualche anno prima), e in ultimo nell’edizione di Zosimo dovuta a 76, cc. 873CD e 876A, così come nel terzo volume delle opere di Giuliano nella collezione Loeb, che cita 1 Cor 6,9-11, cfr. W.C. ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] Roman Empire in the West che risale alla seconda metà dell’anno 177222.
Il primo volume della History of the Decline and Fall il regno di Costanzo e gli inizi di quello di Giuliano. Gibbon colloca in questo modo l’argomento fondamentale della tarda ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] una seconda emanata il 23 dicembre dello stesso anno e indirizzata al prefetto del pretorio Mamertino, nella ), pp. 201-215; G. Bonamente, Le città nella politica di Giuliano l’Apostata, in Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] , nella biografia di Proclo, Marino di Neapoli usi proprio Giuliano quale punto di riferimento cronologico (Proclo morì «nel centoventiquattresimo anno dal regno dell’imperatore Giuliano»87). Anche i temi propri del neoplatonismo politico richiamati ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] una grande festa l’11 del mese di maggio e Artemisio nell’anno 378, seguendo l’era antiochena, e ordinò con divino editto che città e, secondo i Patria, una croce che l’imperatore Giuliano avrebbe gettato a terra25. Inoltre, ai tempi di Anna Comnena, ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] una malattia42; Eutropio, invece, come l’imperatore Giuliano, dà la responsabilità alla vecchiaia di Diocleziano43 – Lattanzio dell’evoluzione della malattia nel corso di oltre un anno sia del tutto inventata. L’edificazione del palazzo dioclezianeo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] fatto è ben documentato da una legge di Onorio dell’anno 412 contro i donatisti, nella quale si stabiliscono pene pecuniarie modo, dopo l’annullamento di tutti i privilegi da parte di Giuliano, essi furono ristabiliti solo in modo molto parziale, e si ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] , pur essendo incerta l’attribuzione a d’Holbach. Nel medesimo anno uscì anche il Système de la nature, del quale come autore le sue pretese.
1 Nel Settecento nascono nuove valutazioni su Giuliano, ma anche su Diocleziano, che sono legate alla critica ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Sforza dovesse riuscire eletto. Nel 1505, poco dopo la morte di Ascanio Sforza, avvenuta nel maggio di quell'anno, il C. fu creato da Giulio II abate commendatario di S. Maria di Teneto, a Reggio Emilia: probabilmente il papa aveva conosciuto il C ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] che preannuncia, in qualche modo, la reazione pagana di Giuliano. Nel suo caso agisce una componente propriamente religiosa che si stata del padre Costanzo Cloro.
Fino al 310, l’anno della definitiva rottura con Massimiano, che con tenacia ha sempre ...
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giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...
giuliano1
giuliano1 agg. – Di Giulio Cesare, soprattutto nella locuz. calendario g., il calendario (v.) da lui riformato (mediante la cosiddetta riforma giuliana). Per estens., che si riferisce al calendario giuliano: anno g., l’anno di 365...