FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] altro mandato di pagamento del 5 giugno 1627, a lui destinato per formare un modelletto di creta 1990). Ugualmente l'Annunciazione della chiesa parrocchiale di maggiori Rachele e Giacobbe, Maria di Mosè e il passaggio del Mar Rosso, e Giaele, Sisara ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] dall'alto, o in scene di Annunciazione; e poi numerosi santi, scelti XV, p. 161). Con l'eccezione di Maria, le presenze femminili tra le m. con Lafaurie, Les monnaies des rois de France, d'Hugues Capet à Louis XII, Paris-Bâle 1951; C.H.V. Sutherland, ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] gennaio, vengono saldati al C. 22 ducati per una "palesina con Maria, N.tro [Signore], San Giovanni, et Santa Lucia", più " manifesta ferme le sue convinzioni, a fianco dei capolavori maffeiani, nel soprarco dell'Annunciazione, mentre cerca ancora un ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] dal punto di vista stilistico e iconografico. Il p. di S. Maria in Valle Porclaneta presso Rosciolo dei Marsi (prov. L'Aquila) è alla lettura del vangelo raffigura i Magi davanti a Erode, l'Annunciazione e la Visitazione, le Pie donne al sepolcro ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] una fascia decorativa del ciclo di S. Maria dei Servi a Bologna.La ricostruzione offerta dagli studi moderni consente , Arte veneta 41, 1987a, pp. 9-19; id., Una Annunciazione di Vitale da Bologna nel Duomo di Udine, Memorie storiche forogiuliesi 66 ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] . Altre opere del F. al Corpus Domini sono l'Annunciazione, ancora a tempera, e la decorazione della cella sepolcrale.
Nello stesso in dono l'Estasi della Maddalena e la Comunione di s. Maria Egiziaca eseguite dal F. intorno al 1680. Nel 1710 venne ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] 1962, II, pp. 68-70). Del 10 luglio 1489 è la commissione da parte degli operai di S. Maria del Fiore per la lunetta a mosaico con l'Annunciazione per la porta della Mandorla, eseguita, su cartoni del B., da David e datata 1490 (Poggi, 1909, pp ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] c.d. a figure singole (1390-1400 ca.), comprende le finestre con Maria e con gli apostoli; al terzo gruppo, c.d. a figure grandi, 1945 due grandi lastre con la Crocifissione e l'Annunciazione e vari frammenti di minori dimensioni (Drachenberg, 1990, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] riservate maggiori attenzioni. Sposata di lì a poco Maria Erber, l'artista rimase a Firenze giusto il tempo per decorare con si devono le quadrature architettoniche, il G. eseguì l'Annunciazione che funge da testiera dell'alcova, le allegorie del ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] nel soffitto del refettorio del convento di S. Maria sopra Minerva, attribuito a G. Gemignani, ma restituito al C. da disegni per incisioni tradotti in rame da altri, tra cuil'Annunciazione per il Messale di Alessandro VII, incisa nel 1662 dal Valet ...
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annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...