Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del paese. Le forme scritte in geroglifici (o in ieratico) si sogliono indicare come anticoegiziano (fino alla fine del Regno Antico), medio egiziano (fino alla XVIII dinastia), neoegiziano (dalla XVIII dinastia all’epoca tolemaica). Circa in epoca ...
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(arabo Sūdān) Vasta regione dell’Africa, che si stende, senza limiti ben definiti, fra il margine meridionale del Sahara e la regione equatoriale. Il nome in arabo, per esteso Bilād as-Sūdān, significa [...] è lo hausa, considerato da Greenberg parte della famiglia afroasiatica (il vecchio camito-semitico), che comprende anche l’anticoegiziano, il berbero, il cuscitico, l’omotico (il vecchio cuscitico occidentale) e il semitico; tutte le altre lingue ...
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Sito archeologico egiziano, noto oggi come Naga el-Gherira, a S di Luxor, sulla riva occidentale del Nilo. Il nome arabo deriva dall’anticoegiziano Inrty («due colline»). In età greca G. era conosciuta [...] corredi funebri ricchi di suppellettili, papiri, dipinti, sarcofagi (tomba degli Ignoti, tomba di Ini, tomba di Iti e Neferu). Gran parte del materiale è conservato presso il Museo Egizio di Torino, che dal 1990 ha ripreso i lavori di scavo nel sito. ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] "periodi intermedi". Questa formulazione, solo apparentemente lineare, risale al sacerdote egiziano di età ellenistica Manetone e rispecchia il tentativo compiuto dagli antichiEgizi di razionalizzare la loro storia e la loro cultura, di cui la ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ῾Ρωμαῖοι, i dominatori romano-bizantini del Paese. Gli stessi Egiziani, tuttavia, continuarono a definirsi premenkemi cioè, dall'egizianoantico, "la gente di Kemi": l'Egitto, la terra nera, quella stretta fascia di terra fertile fecondata dal limo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Primi martiri cristiani noti, quelli di Scilli (180). Nella storia del cristianesimo antico, l’A. ha un posto di alta importanza. È notevole che dal il Sudan, che diviene un ‘condominio’ anglo-egiziano.
1899-1902 Guerra anglo-boera: gli Inglesi ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] italiani. La A. bizantina e quella araba dell’età più antica (che non pare abbia mai avuto uno sviluppo monumentale paragonabile a assoluto del vescovo di A. su tutto il territorio egiziano, e fu abbattuta con la violenza la resistenza degli ultimi ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] cultura egiziana del Medio e Nuovo Regno). L’Antico Regno fu interessato solo allo sfruttamento delle miniere una continuità tipologica, stilistica e iconografica con la tradizione egizia. Il cambiamento del luogo della sepoltura dei sovrani da Nuri ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Le oasi non erano, dunque, avamposti nel deserto, ma territorio egiziano a tutti gli effetti; già a partire dal 3° millennio a. sud di Mossul e di Ninive, il sito cela le vestigia dell'antica Kalkhu, un tempo sul corso del Tigri che oggi scorre a 3 ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] . Le oasi non erano, dunque, avamposti nel deserto, ma territorio egiziano a tutti gli effetti; già a partire dal 3° millennio a. sud di Mossul e di Ninive, il sito cela le vestigia dell'antica Kalkhu, un tempo sul corso del Tigri che oggi scorre a 3 ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...