Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] sociali e politiche. Nel 1910 la Camera dei lord perse antiche prerogative politiche a favore della Camera dei comuni. Nel 1914 dominions. Nel Medio Oriente i nazionalismi arabo, egiziano e sionista creavano difficoltà diplomatiche e militari. ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] non diversamente da quanto si verificò in altri paesi di antica cultura islamizzatisi, come la Siria, l’Egitto, la Spagna ’estero e i contemporanei eventi nel vicino oriente turco ed egiziano condussero verso una crisi che il sovrano non giunse a ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] all'estero nonostante qualche tentativo o sondaggio egiziano: che, per le sue stesse condizioni La parentesi, Firenze 1974, pp. 47 ss.; M. Pani, G. D. e l'imperialismo antico, in Studi in mem. di F. Grosso, Roma 1981, pp. 475-492 (con le osservazioni ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] della cultura di corte. Djemal ed-Din, ambasciatore del sultano egiziano, rimase così impressionato della cultura di M. che giunse a Questo cambiamento di alleanza significò la rottura con l'antico alleato e Michele VIII nel 1262 rimandò indietro in ...
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matrimonio
Unione tra due persone sancita in forma ufficiale davanti a un ufficiale di stato civile o a un ministro del culto.
Civiltà orientali
Per la Mesopotamia, mentre si sa poco delle forme del [...] e m. greco; di queste la principale è che tra gli egizi il m. tra fratelli è lecito e incoraggiato, almeno a partire dalla XXI dinastia e limitatamente alle famiglie regnanti.
Roma
Nell’antica Roma, il m. è il rapporto di convivenza dell’uomo e ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] scientifica deve molto agli antichi scrittori di scienza, riscoperti dagli umanisti del Quattrocento e del Cinquecento. La teoria fisico-cosmologica elaborata da Aristotele e sviluppata nel 2° secolo d.C. dall’astronomo egiziano Tolomeo, che aveva ...
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Cairo, Il
Margherita Zizi
La prima città del mondo arabo
Capitale dell'Egitto, Il Cairo (in arabo al-Qahira) con i suoi oltre 10 milioni di abitanti è la più grande metropoli del mondo arabo e la seconda [...] patrimoni di manoscritti arabi del mondo, e il Museo egizio, ricchissimo di oggetti e sculture dell'età faraonica.
Prima una scuola superiore di studi musulmani. È l'università islamica più antica del mondo.
Nel 12° secolo, sotto il dominio di ...
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faraone
Titolo dei sovrani dell’antico Egitto. Deriva dal termine egiziano per-aa, «la grande casa», con il quale, nell’Antico regno, s’indicava il palazzo in cui risiedeva il re. Con la XVIII dinastia [...] la parola designò la persona stessa del sovrano; sotto la XXII (ca. il 900 a.C.), il termine si incominciò a usare come titolo premesso al nome proprio del regnante ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] La presenza semitica nella regione palestinese è testimoniata in un’epoca altrettanto antica di quella in cui appaiono i primi S. in Mesopotamia e gruppi della famiglia camito-semitica, insieme con l’egiziano, il libico-berbero, il cuscitico e il ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ’Asia e nell’Africa settentrionale e orientale, in quanto campo di studio dell’orientalistica: s’intendono, in special modo, l’egizianoantico, l’arabo, l’ebraico, il siriaco, l’etiopico, il turco, il persiano, il sanscrito, il cinese e il giapponese ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...