Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] veneziana verso l'entroterra sia, all'inizio del secolo, l'antagonismo con il comune di Padova. La città era allora all lo scopo di evitare che altre potenze territoriali modifichino radicalmente assetti ed equilibri.
Nella crisi friulana: un ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] , furono i rapporti con i Turchi, quasi sempre improntati ad antagonismo, segnati - come ha acutamente osservato Tenenti - da una "insuperabile sé, l'avvenimento non doveva produrre alcun radicale cambiamento nell'assetto politico del Levante, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fino all’11°-12° sec., è pari alla sua decisiva e radicale importanza storica, ma non è affatto eccessivo affermare che essa non e in Francia e sul Cavour, in diretto antagonismo con le varie interpretazioni nazional-fasciste e revisionistiche del ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] destinata a modificarsi, anche se non in modo radicale, con una diminuzione dell'incidenza percentuale dei possessi della vita economica veneziana del '500 tutta giocata sull'antagonismo tra commercio e terra" (200).
Patrimoni signorili: i ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] politicizzano negli ultimi decenni dell'Ottocento, stimolando anche la nascita di organizzazioni femminili. L'antagonismo tra democratici, radicali e socialisti da una parte, conservatori e cattolici integralisti dall'altra, che caratterizza il ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] chi vuol vedere, il problema si presenta in termini radicali ma in forma chiara: l’esperienza storica dimostra, e 215-226).
134. Paolo Feltrin-Adriano Lollo, La scoperta dell’antagonismo. Gli anni ’60: operai lotte organizzazione, Venezia 1981, p. ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] di antinomia di classe, ad un ormai irriducibile antagonismo sociale tra segmenti strutturalmente disomogenei del patriziato. e sollecitano a prendere in considerazione riforme ben più radicali, quelle che potrebbero essere introdotte dall’opera di ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] a Massimiano43.
Nonostante questa apparente presa di distanza radicale, la damnatio memoriae nei confronti di Massimiano non oratore di formulare per la prima volta l’idea di un antagonismo esplicito tra la linea di ascendenza di Costantino da un lato ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] stato creato dallo stesso Alessio I, che operò una riforma radicale dei gradi di nobiltà bizantina; il secondo, anch'esso di danni di questa e, in particolare, facendo leva sull'antagonismo di Pisa che si trovava allora in fase di notevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] studio di situazioni dinamiche complesse in cui l’antagonismo-coesistenza fra producibilità e scarsità si manifesta attraverso Napoleoni, con una prospettiva più generale e insieme più radicale: la prospettiva di un possibile superamento del lavoro ...
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leftismo
s. m. Atteggiamento politico di sinistra radicale. ♦ Ci siamo scampati i Gini Strada e i Baricchi, i Moretti e i Farinetti, gli elefanti del leftismo post-piciista e dell'antagonismo politicamente corretto. Abbiamo invece un governo...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...