SERRA DI VAGLIO
Dinu Adamesteanu
. Montagna in territorio di Vaglio Basilicata; il monte, che supera i 1000 metri s. l. m., al culmine di tutta una serie di colline che si dispongono a cerchio per grandi [...] plateia -, con orientamento Est-Ovest, ai lati della quale si dispongono edifici le cui decorazioni sono formate da antefisse a palmette oppure a gorgoneion accanto alle quali prendono posto anche le terrecotte architettoniche tipicamente greche o d ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] di tipo «tuscanico» attestate nei templi di Lanuvio e Segni, o, a Roma, nel Tempio dei Castori (484 a.C.) decorato con antefisse con testa di satiro e di Giunone Sospita, diffuse nel Lazio e nell'agro falisco, e con figure intere di satiro e menade ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] del tempio ed a materiale fittile e di rivestimento. Della prima si congettura l'esistenza da protomi femminili con funzione di antefisse, della fine del VII sec. a. C. Alla seconda, del primo quarto del VI sec., e contemporanea quindi al tempio A ...
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Vedi CIRO dell'anno: 1959 - 1994
CIRÒ
L. Rocchetti
Centro calabro sulla costa dello Ionio, a S di Crotone, antica Krimisa, la Βραύπολις Κρίμισα di Licofrone (Ales., 913), che si disse fondata da Filottete [...] molto profonde in calcare tufaceo giallastro. Scarsissimi gli avanzi architettonici: notevoli, invece, quelli fittili: terrecotte architettoniche ed antefisse (circa 40) a forma di mascheroni, di busti femminili, di sileni, databili tra la metà del V ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] la Campania fu assorbita nell’orbita culturale etrusca, i motivi indigeni ebbero un ulteriore spunto da iconografie meglio definite: le antefisse si arricchiscono di un nimbo, le figure sembrano più articolate, sia pure in un panorama di una assoluta ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] e vallate. Così si spiega la presenza, a Vaglio, di terrecotte architettoniche arcaiche di tipo greco ed etrusco-campano, di antefisse e bronzi etrusco-campani di età arcaica a Melfi, di oinochòai rodie in bronzo e di bucchero etrusco, della fine del ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] cella, di proporzioni simili al tempio di Giove Capitolino di Roma. Numeroso e vario il materiale architettonico che comprende antefisse, lastre di rivestimento e tegole di gronda dipinte, appartenenti a varie fasi databili tra il VI e il III ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] combattimenti tra Greci e barbari, di influsso pergameno: in una metopa è la figura di Alessandro a cavallo. Una serie di antefisse (le più arcaiche, del VI sec., con Gorgoni e Sileni; le più recenti, dal IV sec. all'età ellenistica, con notevole ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (v. vol. IV, p. 465)
P. Chiarucci
La più recente ricerca archeologica ha consentito di ampliare al periodo preistorico le conoscenze su L., in seguito [...] di Colle S. Lorenzo, del grande tempio arcaico attribuito a Iuno Sospita (o Sispita) databile intorno al 500 a.C., sulla base di antefisse a nimbo traforato ivi rinvenute. Del tipo a tre celle, lungo m 22 e largo m 16, esso si sovrappone a un piccolo ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Casal Marittimo
Giulia Rocco
Casal marittimo
Situato nell’area collinare della media valle del Cecina, a circa 20 km a ovest di Volterra, insieme a Totolla, Cerreta, [...] tre fasi: la prima ascrivibile all’Orientalizzante maturo e tardo, la seconda – alla quale appartengono resti di copertura in tegole con antefisse a testa di Gorgone e lastre di rivestimento dipinte – alla fine del VII sec. a.C.; nell’ultima fase l ...
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antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...