Vedi CIRO dell'anno: 1959 - 1994
CIRÒ
L. Rocchetti
Centro calabro sulla costa dello Ionio, a S di Crotone, antica Krimisa, la Βραύπολις Κρίμισα di Licofrone (Ales., 913), che si disse fondata da Filottete [...] molto profonde in calcare tufaceo giallastro. Scarsissimi gli avanzi architettonici: notevoli, invece, quelli fittili: terrecotte architettoniche ed antefisse (circa 40) a forma di mascheroni, di busti femminili, di sileni, databili tra la metà del V ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] la Campania fu assorbita nell’orbita culturale etrusca, i motivi indigeni ebbero un ulteriore spunto da iconografie meglio definite: le antefisse si arricchiscono di un nimbo, le figure sembrano più articolate, sia pure in un panorama di una assoluta ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] e vallate. Così si spiega la presenza, a Vaglio, di terrecotte architettoniche arcaiche di tipo greco ed etrusco-campano, di antefisse e bronzi etrusco-campani di età arcaica a Melfi, di oinochòai rodie in bronzo e di bucchero etrusco, della fine del ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] cella, di proporzioni simili al tempio di Giove Capitolino di Roma. Numeroso e vario il materiale architettonico che comprende antefisse, lastre di rivestimento e tegole di gronda dipinte, appartenenti a varie fasi databili tra il VI e il III ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] combattimenti tra Greci e barbari, di influsso pergameno: in una metopa è la figura di Alessandro a cavallo. Una serie di antefisse (le più arcaiche, del VI sec., con Gorgoni e Sileni; le più recenti, dal IV sec. all'età ellenistica, con notevole ...
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PUNTA DELLA VIPERA
M. Torelli
Località a 2 km a N di S. Marinella (Civitavecchia), nel territorio dell'antica Caere, ove sono stati scoperti i resti di un santuario etrusco dedicato a Minerva (scavi [...] lunghi m 11,80 e larghi m 7,80; le terrecotte architettoniche pertinenti a questa fase comprendono finora antefisse prive di nimbo, un tipo di lastre strigilate e tegole di gronda dipinte, tutte di chiara origine ceretana. Contemporaneo ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (v. vol. iii, p. 987 ss.)
W. Johannowski
In questi ultimi anni, in seguito ad ulteriori esplorazioni ed a scoperte fortuite sono migliorate le nostre [...] ; nella seconda metà del VI sec. a. C. il tetto ha avuto una decorazione fittile con antefisse a gorgonèion analoghe a quelle da Palekastro, sostituite poi da antefisse a palmetta e, nel V sec. a. C. inoltrato, sostituite ancora da una sima di marmo ...
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SELVASECCA
A. Andrén
Nome di un poggio declive situato a 6 km circa a SO di Blera (Lazio), la sommità del quale, segnalata dal rudere 2 di una cisterna a vòlta costruita in opus caementicium, è stata [...] , di altri frammenti di terrecotte architettoniche ornate e di alcuni pezzi di matrici fittili usate per la manifattura di antefisse e di altre membrature architettoniche decorate di terracotta.
Sono stati ritrovati dunque a S., per la prima volta in ...
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ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] e nella Troade) ci sono offerti dalle stele funerarie, che hanno notevoli punti formali di contatto con gli acroteri e le antefisse e in cui, anzi, troviamo il prototipo dell'a. cioè la collocazione isolata dell'elemento decorativo.
All'inizio l'a ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] a disco sul mezzo della facciata. L'acroterio a disco lascia chiaramente comprendere che l'acroterio mediano è in sostanza un'antefissa della tegola dello spigolo del tetto, o per lo meno deriva da lì. Tali acroteri a disco si trovano soprattutto nel ...
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antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...