Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] pubblicò la sua edizione commentata di Archimede, per uso della scuola creata dall'architetto Isidoro da Mileto, il quale con Antemio da Tralle fu architetto della cattedrale di S. Sofia a Costantinopoli.
Verso la metà del sec. IX, un geometra Leone ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] di Graziano del 379; di Claudiano per il consolato degli Anicii Probino e Olibrio nel 395; di Sidonio Apollinare per Antemio, Maioriano e Avito; di Corippo per Anastasio e Giustino II; di Ennodio per il sovrano ostrogoto Teoderico; di Venanzio ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] categoria reca al dritto, viceversa, l'immagine dell'imperatore regnante: essa va da Teodosio I(379-395) a Procopio Antemio (467-472); manca l'indicazione dell'unanimitas.
Una quarta categoria, anche questa molto rilevante per numero di esemplari ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (o rinascenza paleologa, sec. 14°).
Architettura
Capolavoro dell’architettura b. fu S. Sofia a Costantinopoli (532-37), opera di Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto. La pianta è data dalla fusione di impianto basilicale e centrale; sul quadrato d ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] edificio di culto, voluto dal vescovo dell’isola, sarebbe stato invece opera di un Ignazio, ipotetico collaboratore di Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto, i responsabili del progetto giustinianeo di Santa Sofia a Costantinopoli. Per quanto la ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] militum Maurenzio per il possesso della massa Getina. Da un dispaccio inviato nel maggio dal papa al suddiacono Antemio, rector patrimoniiCampaniae (ibid., IX, 144), apprendiamo che quest'ultimo aveva ricevuto l'ordine di far tradurre a Palermo ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] , ravenna per la "cattedra di Massimiano", dittico). Su alcuni dittici consolari v. in particolare le voci: areobindo, antemio, anastasio, clementino magno, giustiniano. Alcuni avorî di età macèdone (ad esempio la "Cassetta di Veroli", nel Victoria ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] tra i bizantini conosciamo l'identità dell'architetto che progettò la chiesa di Santa Sofia a Istanbul: si chiamava Antemio di Tralle.
Spingendoci nel Medioevo, incontriamo Eude di Metz, l'architetto che realizzò per Carlomagno la Cappella Palatina ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] sempre maggiore considerazione. Il favore continua sotto Alessandro Severo e Costantino. Alipio d'Antiochia, ai tempi di Giuliano, e Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto, durante l'impero di Giustiniano, salgono ai più alti onori. Aloisio di Ravenna ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] , IV; Brandenburg, 1992a), a pianta centrale, che un'interessante ipotesi (Davis-Weyer, 1989) collega alla committenza dell'imperatore Antemio (467-472). La basilica comunque restò a quanto sembra incompiuta e fu completata, nella decorazione e nei ...
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antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...
enantema
enantèma (raro, alla greca, enàntema) s. m. [comp. del gr. ἐν «dentro» e -antema di esantema] (pl. -i). – In medicina, eruzione eritematosa che si osserva sulle mucose in occasione di malattie infettive (per es. il morbillo), associata...