CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Goethe, Byron" che erano "prima immorali, poi anti-italiani, in ultimo meschinissimi". Guardata a distanza tutta a morte"); ma, mentre saluta con gioia la fine di un malcostume politico, pur teme l'insorgere fra gli uomini nuovi del vizio antico ("il ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] mai miserabile e corrotta quanto e come volle la libellistica anti-aretiniana. Oscurissima, ma non più incerta, è la la quale egli si unì ed amalgamò agli esponenti culturali e politici di quel mondo. Anzi è da sottolineare come evento di primaria ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] una diffusa fonte d'informazione sulla costituzione e la politica veneziana. Il C. non fu mosso a confutarla 1942, ad Indicem;A. Zottoli, G.C., Roma 1945; F. Marceau, C. oul'anti-Don Juan, Paris 1948; P. Nettl, C. und seine Zeit, Esslingen 1949; J. ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] nuovo imperatore, il quale tra l'altro, aveva inaugurato una politica di austerità finanziaria anche per quel che riguardava i teatri di di lui fu messo in circolazione un libello intitolato Anti Da Ponte, in cui venivano additati risvolti poco ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] è perfettamente coerente con il suo modernismo, con la sua polemica anti-arcaicizzante, con la sua generale avversione verso ogni forma di naturalismo letterario (così legata ai temi della restaurazione politica medicea fin dai tempi di Cosimo I ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] sposata il 29 aprile di quell'anno, negli Stati sardi assieme ai suoi amici politici, fra cui P. Viani, F. Selmi e L. Chiesi. Con decreto il ritorno in patria, di due lettere del '48 anti-annessionistiche e, infine, di una lettera del 16 maggio 1862 ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] della censura che vi aveva scorto un troppo acceso spirito anti-austriaco; fu però complimentata da S. Pellico (Epistolario di quindi la diffidenza verso il nuovo ministero, e il ritiro dalla politica (C. a F. Sclopis, 21 apr. 1876). La nomina ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] 1928, e la prefazione alla ristampa di D. Zanichelli, Le poesie politiche di G. Carducci, Bologna 1931), e nulla poi dello stile del le nuove esperienze "idealistiche" col suo radicato anti-filosofare, cioè col suo intrinseco antistoricismo. Donde l ...
Leggi Tutto
MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] scolarizzazione di massa e, più in generale, la rilevanza politica e teorica del nesso tra costruzione di un ordine sociale Manzi, su cui si è molto insistito, la sua pedagogia anti formalistica, quel suo muovere da casi concreti, da quello che ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] culturale italiana del sec. XIX il motivo della anti-romanità, che trionfò nella scuola neoguelfa.
Occupata si compì nel Regno di Napoli. Cessato nel 1811 anche il Giornale politico, nel 1812 egli cominciò a dirigere il Giornale di Malta, che doveva ...
Leggi Tutto
anti-inflazione
(anti inflazione), agg. inv. Che contrasta gli effetti negativi dell’inflazione. ◆ [Enrico] Letta [ministro dell’Industria] avrebbe poi lamentato l’impossibilità per il Governo di attuare finora un’efficace politica anti inflazione,...
anti-palazzo
(anti-Palazzo), agg. inv. Che si contrappone alle sedi del potere politico istituzionale. ◆ Alla fine del ’96 una vittima della rivoluzione, Michele Coiro, scriveva: «Con Mani pulite si è innescato un circolo vizioso: per avere...