VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] del sovrano dello stesso anno, rilasciato a un cittadino di Capua, ma che in particolare era indirizzato al podestà e al in cui le strade, per la prima volta dopo l'antichità, furono oggetto in grande stile della sorveglianza e della cura pubblica ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Lucera. Altre sculture fece portare da Napoli a Lucera. Fece fare scavi a Ravenna e a Siracusa.
Anche a Capua e nel Castello svevo raccolse antichità (nel castello due arieti ellenistici, uno dei quali è ora nel Museo Nazionale di Palermo).
Bibl.: B ...
Leggi Tutto
Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] . In entrambi, la funzione sociale dei beni d’arte e di antichità era alla base di una tradizione conservativa che affondava le proprie radici un’appartenenza profondamente radicata. Da Reggio Emilia a Capua, da Trieste a Lecce, le collezioni civiche ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] di statue votive e funerarie di t., scoperte specialmente a Capua e a Canosa, fra le quali si notano particolarmente immagini Museum of Art a New York.
Bibl.: Per le t. antiche in generale si trovano ampie bibliografie, fino al 1925, in A ...
Leggi Tutto
STATUA DI CULΤO (v. vol. VII, p. 476, s.v. Statua)
S. De Angeli
Mondo classico. - Con questa definizione si indica la più importante rappresentazione di divinità in un santuario, oggetto e centro di [...] materiale e la tecnica di esecuzione, di alcune tra le più antiche immagini di culto greche, databili tra l'VIII e il VII Afrodite dell'acropoli di Corinto nel tipo dell'Afrodite di Capua. La statua, descritta da Pausania come ώττλισμένη, è infatti ...
Leggi Tutto
latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] del cursus nelle Epistole i calcoli del Lindholm e del Di Capua concordano grosso modo: cursus planus: 68 casi = 31,8 " L'Alighieri " II (1961) fasc. 2, 3, 24 (poi in Antico e nuovo, Caltanissetta-Roma 1965, 165-210); G. Brugnoli, Due note dantesche, ...
Leggi Tutto
TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] »), Varsavia-Breslavia 1955; A. J. Janssen, Het antieke Tropaion («Il trofeo antico»), Gand 1957; A. Orlandos, in Prakt, 1958, pp. 43-44; si ricordano i due pilastri dall'Aventino, un fregio di Capua e un pannello di Merida. Sempre in questo periodo ...
Leggi Tutto
VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] problematica appare la definizione di un villanoviano a Capua e nel Casertano, generalmente connessi culturalmente con i poggi limitrofi alle aree abitate: generalmente le tombe più antiche, quindi quelle relative al periodo in esame, erano raccolte ...
Leggi Tutto
Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] Marica, alle foci del Garigliano e di quello capuano si situano i depositi votivi ancora malnoti di pp. 3-40); AA.VV. Forme di contatto e processi di trasformazione nelle società antiche, Pisa-Roma 1983, pp. 239-344, 581-604, 703-728, 785-854, ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] 1995), Firenze 1997, pp. 193-205.
F. Gilotta, Addenda alla più antica ceramica etrusca a figure rosse, in StEtr, 64 (1998), pp. 135- state riconosciute anche fabbriche locali (a Roma, a Capua e forse a Pontecagnano); venne inoltre ampiamente esportato ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...