Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] 588 a.C. commette l’errore di appoggiare nuovamente gli Egiziani, sotto Aprie. Questa volta Nabucodonosor non usa mezze misure: volere di Dio.
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, Il Vicino Oriente ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] dei maggiori capolavori dell'arte vetraria egiziana sono di piccole dimensioni. La testa XII sec. a.C. crollarono le maggiori civiltà del Mediterraneo e, con loro, le più La maggior parte dei v. più antichi della Mesopotamia e dell'Egitto erano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione dello stato egiziano e l'Antico Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La ricostruzione moderna del processo che porta [...] potere centrale. Fondatore della dinastia, secondo la stessa tradizione egiziana, è Meni (in greco Menes), identificato da alcuni rinascita.
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, Il Vicino Oriente ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] antica ceramica di Cuma, senza bisogno di ricorrere all'ipotesi di traffici precoloniali (cfr. anche Bérard, op. cit., p. 283). La frequenza insolita di oggetti siriani e egiziani poté così conservare la sua civiltà ellenica finché fu occupata nell' ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà e la parola prende perciò dall'Asia Minore. Un'altra famosa figurazione di negri ed Egiziani troviamo in una delle più importanti idrie ceretane con l'avventura ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] ., specialmente di provenienza egiziana, hanno dato origine a una disciplina ausiliaria dell'antichità classica, la papirologia funerarie); da figurazioni che diremmo di passaggio fra la civiltà ellenistica e quella copta (n. 16, miniature del ...
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Progettare oggi
Kengo Kuma
Architettura industriale e architettura agricola
Sono sempre stato molto interessato al rapporto tra architettura e società; più che rapporto si potrebbe definire sguardo, [...] ritenuta degna di stima. Anche quella egiziana e quella romana furono civiltà che conferirono all’architettura la massima importanza . Lo stile architettonico che si fa risalire alla Grecia antica, in cui è la conoscenza matematica a influenzare la ...
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Benedetto, santo
Raoul Manselli
Nato a Norcia o nei dintorni, di famiglia agiata e appartenente alla nobiltà di provincia - son tradizioni tardive e prive di ogni fondamento storico quelle che lo collegano [...] della spiritualità eremitica di origine egiziana: si ricoprì infatti del gruppi ancora considerevoli di seguaci dell'antica religione romana.
È stato giustamente notato non è a questa grande opera di civiltà che rivolge la sua attenzione D., quanto ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] La presenza di elementi di origine iranica e centro-asiatica nella civiltà e nell'arte dei Sumèri non infirma la constatazione che l'arte s. con quella egiziana ad essa contemporanea (dal tardo Predinastico alla fine dell'Antico Regno) non si può non ...
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MEROITICA, Arte
S. Donadoni
Sotto la designazione di arte m. si intende il complesso delle manifestazioni artistiche che ha avuto luogo a mezzogiorno dell'Egitto dal IV sec. a.C. fino alla metà circa [...] unito di Nubia ed Egitto nella XXV. Questo centro di antiche tradizioni ha mantenuto la sua funzione di città sacra anche durante 'arte di questa civiltà è forse dato dalle sue ceramiche e dalle sue oreficerie. Modelli egiziani e modelli ellenistici ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...