CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] diviene consuetudine, nella regione egiziana, seppellire il fondatore di , I Longobardi e la Pannonia, in La civiltà dei Longobardi in Europa, "Atti del Convegno una grande moschea), il famoso e forse il più antico c. al-Baqī῾ (o Naqī῾), tuttora in uso ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] della XXV Dinastia vengono recuperati stilemi e iconografie egiziani dell'Antico, del Medio e del Nuovo Regno, e il I sec. d.C. l'influsso della civiltà ellenistico-romana nelle manifestazioni figurative nelle officine dei principali centri urbani ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] le prime città, il luogo dello sviluppo delle più anticheciviltà urbane nella storia, il luogo, infine, dove si Muwatalli II e il faraone egiziano Ramesse II, avvenuta secondo i testi egiziani nel 5° anno di regno di questo faraone, la cui ascesa ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] anse mobili per la presa, più spesso trapezoidali negli esemplari egiziani (Berlino, già Königliches Mus., da Gize), a omega 122; B. M. Felletti Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, in Ricerche sull' ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] colocasia, una spezia egiziana con le foglie della e longobarda, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarda. Scritti in ., 15, 1965, pp. 37-68; M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado, in Arte in Europa. Studi in onore di E. ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...]
Dal villaggio neolitico alla città egiziana
L'etimologia della parola italiana di una città etrusca il cui nome antico era forse Misa, costruita in terreno pianeggiante la romanizzazione di una città italica di civiltà risalente a età più remota; 2) ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] termine si estese anche all’arte figurativa. Nell’arte egiziana, come nell’arte cinese, le grandi epoche iniziali, e decadenza) della civiltà artistica antica. Solo una più storicistica considerazione dei fatti dell’arte antica ha potuto, e ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] ; R. Gallo, Il tesoro di San Marco e la sua storia (Civiltà veneziana. Saggi, 16), Firenze 1967; D. Dalla Barba Brusin, G. in c. di rocca più antiche sono legate da una parte alla tradizione tardoantica, bizantina ed egiziana, dall'altra a quella ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] presentano sia gli oggetti rinvenuti a Troia sia l’o. egiziana, che in questo periodo si sviluppa e si arricchisce di naturalistiche. Nella lavorazione dell’oro eccelsero le anticheciviltà messico-andine: famose le teste d’aquila che ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] antico. D'altra parte neanche lo studio dei materiali mummificati (per es. i moltissimi di provenienza egiziana) Bradford 1983; M.D. Grmek, Le malattie all'alba della civiltà occidentale, Bologna 1985; L. Capasso, Salute e malattie nell'evoluzione ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...