CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] affresco… nel palazzo Gallarati Scotti, in Rivista di archeol. dell'antica prov. e diocesi di Como, 1956, pp. 113-120 , pp. 75-85; S. Colombo, Opere ined. di C.C., in Arte in Europa, I, Milano 1966, pp. 823-30; K. Rossacher, C.C.Entwurfskizze für die ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] ; F. Sapori, G. G. e la sua scuola, in Rassegna d'arte antica e moderna, IX (1922), pp. 357-362; Il manifesto per la Esposizione di Biennale internazionale della grafica d'arte. La xilografia in Europa tra Ottocento e Novecento, Firenze 1978, p. 71; ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Storia dell'arte, 1992, n. 76, pp. 349 s.; Pittura antica. La decorazione murale, in Il patrimonio artistico del Quirinale, a cura di particolare, pp. 54, 134); C. Baker, F. L.'s "Rape of Europa", in Apollo, CXLIX (1999), 448, pp. 19-24; R. Ariuli - ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] tramandati ai Greci d'Asia e quindi passarono in Europa.
Verso la XVII dinastia venne di moda l'a Le oreficerie del Museo Nazionale di Napoli, Roma 1941; G. Becatti, Oreficerie antiche dalle minoiche alle barbariche, Roma 1955; R. Siviero, Gli ori e ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] più di 30.000 m2.
La città è stata riconosciuta ben presto come l'antica Ugarit, sede di un prospero regno nel II millennio a. C., e noto in bronzo nell'area che va dal Vicino Oriente all'Europa settentrionale. La città in questo periodo è cinta da ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] Sénéchal, Cinisello Balsamo 2003, p. 177; F. Fabbri, Antico, barocco romano e modelli genovesi nell’opera scultorea di Honoré P genovese del Seicento e del Settecento in Corsica, in Genova e l’Europa mediterranea, a cura di P. Boccardo - C. Di Fabio, ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] non comincia tuttavia se non con la s. ad antenne, comune nell'Europa continentale e anche in Italia, dove si mantiene fino al sec. sviluppata di quella corta di Hallstatt; le s. più antiche hanno impugnatura a doppio T ricoperte d'osso e incise a ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] 1686 e di conseguenza costituisce la più antica testimonianza dell'attività, in seguito invero 49; M. Bona Castellotti, La metropoli crocevia di illustri pittori, in L'Europa riconosciuta. Anche Milano accende i suoi lumi (1706-1796), Milano 1987, pp ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Cisterna, pittore e decoratore genzanese attivo in tutta Europa, del quale, nel 1907, sposò la figlia G., in Il Giornale d'Italia, 25 maggio 1955; G. Zander, Opere d'arte nelle antiche chiese d'Italia, in Fede e arte, 1957, n. 6, pp. 205, 211 s.; ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] Medioevo risale direttamente alle tradizioni artigiane della Tarda Antichità. Il repertorio più ricco e meglio conservato più semplice con una decorazione più modesta erano diffuse nell'Europa centrale fino al sec. 12° e sono reperibili nei tesori ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...