GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] però uguali. Il codice Barb. rappresenta certamente una fase più antica di elaborazione della raccolta; pur non potendosi considerare un manoscritto medievale a sfondo biblico, abbastanza praticato nell'Europa centrale, ma meno diffuso in Italia. G ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di Trento, e fu impegnato nelle gravi questioni relative ad un'antica controversia fra Oria e Brindisi, che degenerarono nel '61 in che dovrebbe rendersi sempre più agevole fra i popoli d'Europa, e definito in opposizione ad Erasmo il carattere non ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] ). Molti e di grande importanza i saggi sparsi sulla letteratura antica (Ariosto e la letteratura spagnola; F. Lope de Vega) -andaluso: "excerpta" traduttivi lorchiani, in Traduzione e poesia nell'Europa del Novecento, a cura di A. Dolfi, Roma 2004, ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] la sua disinvoltura ce lo fa credere) coi "primi letterati d'Europa" (Giornale fiorentino, I[1778], p. 500): ricordo la lettera e Pio VI (Tibet-Antica 1784) e Ilgoverno di Roma sotto il Pontificato di Pio VI (Tibet-Antica 1784). Per questi ultimi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] come si trova anche trascritto il cognomen, appartenevano alla più antica nobiltà partenopea. Il M. porta il nome del nonno per conto della quale compì numerosi viaggi in Italia e in Europa. Le retribuzioni per la sua carica di funzionario regio sono ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] , personaggi come il gesuita Atanasio Kircher, autore di pagine sull’antica alchimia egizia, e due famosi alchimisti, il medico e mistico , che grande diffusione e importanza culturale ebbe in Europa fin dal Medioevo, ma il suo significato fu presto ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] bachicoltori e forse commercianti di vini, provenissero da un'antica famiglia napoletana, distintasi al tempo del regno di Giovanna Leucio. La traduzione fu favorevolmente recensita e diffusa in Europa. Nel 1804, postume, furono pubblicate a Napoli ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] numerosi e onerosi viaggi di studio in tutta Europa, che gli crearono una fitta rete di rapporti e la sua potenza militare (Fano 1857), e Storia militare di Francia dell'Antico e Medio Evo (3voll., Fermo 1856 e 1860; Firenze 1861). In quegli anni ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] . Nel 1713 il L. decise di intraprendere un lungo viaggio per l'Europa.
Il tour (7 apr. 1713 - 19 maggio 1714) ebbe come cura di E. Cecchi - N. Sapegno, Milano 1968, p. 409; Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, a cura di G. Fiori et al., ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] e bizzarrie, l'Introductio ha il merito di presentare per la prima volta all'Europa dotta, andante ad ampliare il proprio orizzonte filologico oltre l'antichità classica e l'ebraismo biblico, l'edizione e la traduzione di brani abbastanza lunghi ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...