L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] caso. In alcune necropoli di Pontecagnano, nella fase più antica (prima metà del IX sec. a.C.), sembra che 'amore. Gli Etruschi, i Greci e l'immagine, Roma 1999; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; E.M. De ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] , purtroppo conservata in stato molto frammentario, rappresenta il più antico tentativo documentato ‒ e insieme il più originale ‒ di descrizione con il modello grammaticale latino dominante in Europa: nata dalla sovrapposizione del modello della ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] le tracce delle fortificazioni confinarie romane che, seppure con discontinuità, attraversavano Europa, Africa e Asia. Di altre elaborate strutture difensive descritte dagli antichi viaggiatori non resta oggi alcuna traccia a causa dei materiali ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] al dio l'oggetto donato e, in età più antica, vi era stato quello di registrare il nome del dedicante 39; E. Simon, Apollo in Etruria, ibid., pp. 119-41; Piceni. Popolo d'Europa (Catalogo della mostra), Roma 1999, pp. 73-84, 86-92; B. D'Agostino - ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] antichi la diffusione dei manufatti era limitata all'Europa settentrionale, durante l'Eneolitico avanzato e ancor più nell'antica Trento 1997; A.M. Bietti Sestieri, L'Italia in Europa nella prima età del Ferro: una proposta di ricostruzione ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] ancora oggi in Germania e in diversi Paesi dell'Europa orientale, con l'eccezione forse della Polonia, dove .J. Strazzulla, Le fonti archeologiche, in L. Cracco Ruggini (ed.), Storia antica. Come leggere le fonti, Bologna 1996, pp. 33-82; B.G. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] delle conseguenze della grande peste nera che sconvolse l'Europa occidentale intorno al 1350. L'epidemia, infatti, colpì l'Occidente hanno permesso a un buon numero di opere antiche di sopravvivere. La Chiesa, in particolare, favorì tale circolazione ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] -79; S. Bökönyi, History of Domestic Mammals in Central and Eastern Europe, Budapest 1974; Id., Development of Early Stock Rearing in the Near di ossa. Per l'asino (Equus asinus), il più antico esemplare (ritrovato a Uruk) è databile alla fine del ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] precisa distinzione tra il Mediterraneo e l'Europa settentrionale. In quest'ultima aveva grande importanza disporre di un numero sicuro e crescente di sciami. La Grecia antica conobbe un'apicoltura specializzata, ma sono i trattatisti romani (in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] (Libro XIX).
Le enciclopedie latine
Più che gli antecedenti antichi, come i Nove libri sulle discipline di Varrone o la se ne conservano più di 240 manoscritti, dispersi nell'Europa intera; diverse traduzioni in lingue volgari videro la luce ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...