FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sposate, due monacate e una nubile.
La famiglia era antica e patrizia bolognese e aveva origine comune alla non Maria Caterina Bassi Verati, la prima donna messa in cattedra in Europa ma anche soffocata da una fama troppo costruita ed insieme dalle ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] frattempo il pontefice diede seguito alla sua antica avversione antiasburgica, cercando e ottenendo a questo Torino 1963, pp. 236-251; H. Lutz, Christianitas afflicta. Europa, das Reich und die päpstliche Politik im Niedergang dfer Hegemonie Kaiser ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] messa non può essere stata raffigurata in alcuna cerimonia dell'Antico Testamento, e che Cristo non ha istituito il sacrificio di Dio, che opprimono l'Italia, mentre nel resto d'Europa vige quasi senza eccezioni la "libertà delle coscienze". È quindi ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] di Capua e Andrea di Rupecanina, recuperando l'antica politica pontificia di frantumazione dei giuramenti di fedeltà VIII (1996), pp. 99-113; G.M. Cantarella, Principi e corti. L'Europa del XII secolo, Torino 1997, ad ind.; D.J.A. Matthew, I Normanni ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] , ricordando gli immensi tesori di sapienza pratica che gli antichi deposero nei loro scritti. Se poi lo studio del latino la scuola, esercita ancora un'attrattiva sul restante d'Europa, come mostra l'affluire degli studenti stranieri alle lezioni ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] dal Saliceto, da Pietro da Bellapertica e da un antico Libro di novelle citato dal Savigny, ci narrano poi, pp. 284 ss.; W. Ullmann, The medieval interpretation of Habita, in L'Europa e il suo diritto. Studi in memoria di P. Koschaker, Milano 1954, ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] .
La sua familiarità con la situazione nell'Europa centrale ed orientale e la sua lunga esperienza 1737, pp. 384-414; D. M. Manni, Osserv. istor. sopra i sigilli antichi, IX, Firenze 1742, pp. 83-97; E. Amort, Vetus disciplina canonic. regular. ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] entro il primo decennio (Roma, Galleria nazionale d'arte antica a Palazzo Barberini). All'inizio del secondo decennio (forse pp. 84-96; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento. Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, pp ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] .
Il 1848 cambiò ogni cosa. La rivoluzione travolse l’Europa, il Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo aree più difficili, dove maggiore era la repressione degli antichi regimi, poteva davvero avere inizio la rivolta popolare. Tra ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] 1023 e 1033), ricomponendo così nella sua persona l'antica unità territoriale, suddivisa nella seconda metà del secolo X alla Toscana, in I poteri dei Canossa da Reggio all'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi. Reggio Emilia-Carpineto… ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...