Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] dei Sassanidi. Il re Artaserse (Ardashīr), dopo aver ricostituito in gran parte i confini dell'antico regno ad oriente, venne ad occupare la Mesopotamia, mentre alcuni reparti del suo esercito si spingevano verso la Cappadocia per tagliare ai Romani ...
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Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] dei cuneiformi, e le campagne di scavo in Mesopotamia, Persia, Siria, Palestina ed Egitto, permisero fra Histor., II, 3, p. 329 segg.).
Dei lavori cronografici dell'antichità, il più antico che sia arrivato fino a noi è la cosiddetta Cronaca di Paro ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] a quelli, del resto non del tutto noti, usati dagli antichi astronomi.
Fra le stelle zodiacali più brillanti, vengono a trovarsi che adornano i kudurru (termini) e talune gemme provenienti dalla Mesopotamia - la cui origine risale al sec. XIV a. C ...
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. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] quelli fino ad oggi conservati scendono già a un periodo meno antico. In ogni modo alcuni ve ne sono che si lasciano riconoscere XV-XIV a. C. fra i principi della Babilonia, di Mitanni (Mesopotamia) e della Palestina da un lato - e due re dell'Egitto ...
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MECCA (arabo Makkah; A. T., 91)
Ferdinando MILONE
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la città santa dell'islamismo, alla quale convengono, almeno una volta nella loro vita, tutti i fedeli che ne [...] transito tra l'Arabia meridionale e la Siria e la Mesopotamia, i Meccani trovavano la principale fonte della loro ricchezza; (sia, da principio, da parte dei membri dell'antica aristocrazia che l'ascesa dei nuovi dirigenti dell'islamismo aveva ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] Sille. Nel 215 Conia è sede d'un concilio. Una chiesa antica del Tepe è dedicata a S. Anfiloquio, scrittore di cose sacre der Konia Ebene, Francoforte 1909; L. Vannutelli, Anatolia meridionale e Mesopotamia, Roma 1911, pp. 237-55; F. Sarre, Konia, ...
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Oratore e uomo politico romano. Nato tra il 114 e 115 a. C. da famiglia ricca e d'antica nobiltà, ma retta con criterî patriarcali, C. visse una giovinezza austera e laboriosa. Dovette appunto alla preparazione [...] sotto il comando del figlio, nonostante una minacciosa ambasciata dei Parti e le preoccupanti notizie che venivano dalle città presidiate della Mesopotamia, C., con 7 legioni, ripassò l'Eufrate, e non curando gli inviti del re di Armenia Artabaze e i ...
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Già fiorente città della Palestina e sede di varie civiltà. Situata all'estremità orientale della grande pianura di Esdrelon su un altipiano sovrastante di 100 m. la vallata del Giordano da cui dista 7 [...] incrocio delle vie che dall'oriente del Giordano, dalla Mesopotamia e dalla Siria immettono in Egitto, la chiave strategica Palestina, la porta è Beisan". A ridosso delle rovine dell'antica città sorge oggi il villaggio arabo Bēsān (ab. 2000), ...
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LATERIZI
Giuseppe Lugli
LATERIZÎ: L'opera laterizia (XX, p. 575).
Archeologia. - L'architettura egizia, e più ancora quella della Mesopotamia, conobbero e adoperarono mattoni cotti, per quanto assai [...] di riporto.
I marchî di fabbrica che si riscontrano su molti mattoni aiutano per la loro datazione; sebbene i bolli più antichi risalgano alla prima fabbricazione dei lateres, tuttavia l'uso più frequente avviene tra la fine del sec. I e gl'inizî ...
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MEYER, Eduard
Arnaldo Momigliano
Storico tedesco, nato ad Amburgo il 25 gennaio 1855. Dottore in filologia nel 1875, precettore dei figli del console generale britannico a Costantinopoli negli anni [...] le civiltà del bacino del Mediterraneo (Mesopotamia compresa), seguirne gl'intrecci e le e Berlino 1900 (Introduzione. Elementi di etnologia); I, 11, 4ª ediz., 1921 (I più antichi popoli fino al sec. XVI a. C.); II, 1, 2ª ed., 1928 (Egitto, Ittiti ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...