RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] delle altre grandi civiltà dell'Oriente antico, la babilonese-assira e la persiana, il ritratto individuale non sembra raggiungere propria autonomia, fermato com'è dalla stilizzazione che predomina nella scultura di Mesopotamia e di Persia. I sovrani ...
Leggi Tutto
MAIOLICA (fr. majolique; sp. barro esmaltado; ted. Majolika; ingl. maiolica)
Eugenia GARULLI
Gaetano BALLARDINI
Ernst KUHNEL
Alfred SALMONY
Gaetano BALLARDINI
È il nome (storicamente inesatto, [...] di soda e cloruro di sodio immessi nel composto, secondo gli antichi didascalici, sotto forma di grumo o tartaro di botte e di mostrato che nel sec. IX venivano importati nella Mesopotamia gres cinesi con vernici traboccanti, poi imitati dai vasai ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] presso gli Egizi, gli Assiri e i Persiani. I primi esempî giunti sino a noi sono quelli dell'antico Egitto, cui seguono quelli recentemente scoperti in Mesopotamia, a Troia, a Creta, a Micene, in Persia. In Egitto le porte di edifici di una qualche ...
Leggi Tutto
PROVINCIA
Pietro ROMANELLI
Pietro VACCARI
Teodosio MARCHI
. Antichità romana. - Provincia ha in origine presso i Romani il significato di "competenza, sfera di influenza" con riferimento ai magistrati [...] Claudio la Britannia, sotto Traiano la Dacia, l'Arabia, la Mesopotamia, l'Assiria), o perché regni già in clientela di Roma il quale titolo si ha da intendere con ogni probabilità il più antico duces: gli uni e gli altri hanno il titolo generico di ...
Leggi Tutto
LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] C., e forse non fu estraneo alla religione d'Iside. L'antica usanza d'incoronare la sposa, in origine per allontanare l'influsso -orientale. - Edessa era il centro più importante della Mesopotamia settentrionale. Si ha notizia, fin dai primi tempi, ...
Leggi Tutto
POLINESIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Gioacchino SERA
. L'ampia distesa di isole del Pacifico orientale, dal gruppo delle Ellice a O. fino alla sperduta e remota Isola della Pasqua a E. e dall'arcipelago [...] aria che presenta chiare relazioni coi Sumeri e gli Elamiti della Mesopotamia e che risale al terzo millennio a. C. A avevano più mariti (di regola fratelli). L'uso vigente nell'antica Hawaii che due o più fratelli avessero in comune le loro mogli ...
Leggi Tutto
VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] , di papiri, d'iscrizioni funerarie, di pitture e di sculture.
Le notizie più antiche sull'arte veterinaria le troviamo presso i popoli della Mesopotamia, presso i primitivi Sumeri, molto tempo prima della fondazione dei grandi imperi assiro e ...
Leggi Tutto
Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] celtico e latino (conservazione di -r mediopassivo; corrispondenza tra futuro antico irlandese in -f- e futuro lat. in -bo; il genit Urheimat tra la regione caucasica meridionale e la Mesopotamia, è stata proposta originariamente in lingua russa ed ...
Leggi Tutto
SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
*
La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] di carattere aggadico che non possono esser stati noti che nei circoli giudaici della Mesopotamia settentrionale. L'antica versione semplice dell'Antico Testamento ha esercitato in seguito grandissima azione non soltanto sulla lingua siriaca ma anche ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] che nestoriane sono le fonti cristiane del Corano (v.); egualmente esagerata è l'affermazione che i mistici più antichi musulmani sorti in Mesopotamia, non hanno fatto che continuare le pratiche dei monaci nestoriani. In ogni modo, molte tribù arabe ...
Leggi Tutto
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...