Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] . - La s. mesopotamica si presenta all'origine come pittografica, riproducendo con disegni più o meno schematici oggetti o parte di essi. Le più antiche iscrizioni note sono quelle sumeriche di Uruk e di Kish, databili alla fine del IV millennio ...
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Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] una data, indica soltanto il giorno e il mese della stesura, mai l'anno; è evidente come gli antichiMesopotamici fossero incuranti dell'archiviazione della loro corrispondenza. Tuttavia, i Babilonesi che in seguito alla conquista di Mari passarono ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Giulio Romano per una testa marmorea romana farebbero pensare ad un falso antico, tanto più che attraverso le opere dei dotti, che si riunivano sono stati fabbricati a Bagdad e Karbala in Mesopotamia e, recentemente, in Siria: gemme sassanidi false ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO (v. vol. I, p. 582)
S. De Maria; P. Callieri
Architettura greca. Terminologia. - Il lessico architettonico greco indica l'a. coi termini - entrambi traslati - di [...] àdyton ipetrale del Tempio di Apollo a Didyma.
Strutturalmente questi più antichi tipi di a. e volte a botte sono impiegati o nelle l'architettura predilige l'argilla cruda, dall'Egitto alla Mesopotamia, dall'Iran all'Asia centrale; la forma esemplare ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (v. vol. II, p. 50)
D. Giampaola; E. Simon
Recenti scavi e un sistematico programma di archeologia urbana stanno fornendo contributi notevoli alla [...] 'VIII-VII sec. a.C. con buche per pali, sovrapposti a'un più antico livello eneolitico (Via Goduti), e i livelli del VII-prima metà VI sec. che era stata in origine ritenuta dai più la Mesopotamia, ipotesi invece da escludere senz'altro perché la ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] (IX sec. a.C.). Nei testi epigrafici le attestazioni più antiche della B. si trovano nelle iscrizioni persiane del VI-V sec., testa in calcare bianco - ricorda certi tipi di figurine mesopotamiche; e soprattutto una piccola testa a tutto tondo (10 ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] v. Lattimore, 1962, p. 487; v. Rowton, 1973, p. 249). La prima forma, storicamente più antica, si ritrova nelle zone di confine della Mesopotamia e della Siria, dove agricoltura e pastorizia coesistono in stretta simbiosi e dominano forme sociali che ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] le scoperte figurano tracce ‒ su circa 1000 km ‒ di antiche rotte di comunicazione tra la regione del Lago Nyassa e portava al Golfo Arabo- Persico, alimentando il commercio della Mesopotamia e della Siria, e quella che giungeva nel Mar Rosso ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] miḥrāb, formano una specie di T maiuscola. Questo dispositivo, eccezionale in Mesopotamia, è invece assai diffuso nell'Africa settentrionale, dove l'esempio più antico è rappresentato dalla moschea aghlabide di Kairouan (836).I giganteschi complessi ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] nel 1776-1777, specialmente a Roma e a Napoli acquistò le antichità più notevoli che sono ancor oggi a Kassel. Grazie a lui vi tavolette cuneiformi, 100 pezzi archeologici (piccoli trovamenti dalla Mesopotamia, in gran parte da Nippur) e circa 40 ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...