(lat. Ianus)
ReligioneAntica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] del culto pubblico romano. Non identificabile con divinità greche, appariva enigmatico anche agli eruditi antichi. Al suo nome si connettono le parole latine per «porta» (ianua) e per passaggi coperti (ianus); anche il suo culto lo fa apparire ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] . Il v. può essere privato o pubblico. La religioneromana conosce anche v. pubblici periodici che impegnano lo Stato nel d’oro per il caso che trasgredissero le leggi; anche nell’antica Cina si sanzionava un patto con un v. scritto con il sangue ...
Leggi Tutto
culto dei mòrti Venerazione rivolta ai defunti in generale, che è presente in quasi tutte le religioni e, secondo alcune teorie, costituisce l'origine e il fondamento della religione stessa.
Festa dei [...] della commemorazione dei defunti (2 nov.).
Feste iraniche, greche e romane
Tra le religioni che conoscono feste sostanzialmente analoghe, si possono menzionare la religione iranica antica, in cui il primo mese dell'anno, Fravardin, era preceduto ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Genova 1920 - ivi 1984), si è interessato principalmente della letteratura cristiana antica, che ha insegnato nelle università di Napoli, Urbino e Genova, ed è stato fondatore e direttore [...] cultura classica e cristiana, dopo alcuni scritti di interesse storico e religioso (Religiosità romana, dalle "Storie" di Tito Livio, 1960 e La religioneromana, 1973), si è dedicato intensamente allo studio e all'interpretazione critica dei testi ...
Leggi Tutto
Storico delle religioni (Roma 1882 - ivi 1958), prete; tra i primi cultori degli studî storico-religiosi in Italia, insegnò storia delle religioni come libero docente e incaricato, a Roma e a Firenze; [...] specialmente nel settore della religioneromana; ma svolse anche attività divulgatrice d'alto livello, comprendente l'intero campo della storia delle religioni. Opere principali: Le religioni misteriosofiche del mondo antico (1923); Saggi di storia ...
Leggi Tutto
Storico francese dell'antica Roma (Versailles 1892 - Parigi 1969), prof. alla Sorbona di Parigi (1932), membro dell'Institut de France (1950), direttore dal 1952 al 1960 dell'École Française de Rome. Si [...] è particolarmente occupato della religioneromana: Les origines de l'Hercule romain (1926); Histoire politique et psychologique de la religion romaine (1957; trad. it. 1959); Croyances et rites dans la Rome antique (postumo, 1971); Idéologie et ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] e gli omaggi che, nella religioneromana, sì rendono alle divinità mortifere, costituiscono piuttosto una manifestazione di pietà verso i defunti che un atto di adorazione a un Dio.
Una delle più antiche rappresentazioni plastiche di Thanatos sarebbe ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] degli aruspici della religioneromana. Allo stesso tipo appartiene, in moltissime religioni, il personale addetto sudditi (I [III] Re, XI, 29 segg.). Per il resto di questo antico periodo, v. ebrei, XIII, p. 341 seg.
Per il successivo periodo, dal ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] figli di Fraate furono inviati a Roma e vi assorbirono la cultura romana. Alla morte di Fraate, si ebbe un breve regno di Fraate V zoroastriani rimasti in Persia, unici depositarî dell'anticareligione e delle tradizioni culturali ad essa legate ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] ss.). Dumézil tende a recuperare i frammenti di un'anticareligione comune indoeuropea, ricavabili dalle strutture proprie delle varie gruppi. Sembra, perciò, recuperabile presso la società romana sulla base del celebre Ordo sacerdotum di Festo, nel ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...