CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ci si può fare una idea di una biblioteca tardo-antica con armadi numerati di cui uno riservato ai libri greci guerre di religione e richiamarono Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] coinvolgimento dei membri dell’antico Centro, ricompostisi sotto la una opposizione alla teologia cosiddetta romana, non sono riusciti a storico Giuseppe Alberigo (1926-2007), in Storici e religione nel Novecento italiano, a cura di D. Menozzi ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 alla Galleria nazionale di arte antica di palazzo Barberini a Roma . 387-402; C. Piselli, Notizia historica della Religione dei pp. chierici regolari mino-ri, Roma 1710 ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera nella sede apostolica la religione cattolica si è sempre definizioni calcedoniane. Essa recuperava un'antica formula, in base alla quale ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e Jacques-Paul Martin.
L’antica Accademia dei Nobili ecclesiastici nel al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] pertractans, quamvis in aliena religione" aveva saputo scegliere, per la Sede romana, un pontefice di tali Dioscoro morì improvvisamente.
La commemorazione, che non si fonda su alcuna antica tradizione, di F. IV, indicato come papa terzo di questo ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] (➔ Sa‛dābād).
religione Chiese o. Le Chiese cattoliche di vari riti sorte nella parte orientale dell’antico Impero romano.
Nel o., con caratteristiche giuridiche e liturgiche proprie; nella curia romana fanno capo, dal 1917, alla Congregazione per le ...
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vigilia religione La notte (o l’intera giornata) antecedente a una festa. Essa è dedicata a preparativi rituali (o spirituali) per la celebrazione della festa; nel primo caso, e spesso anche nel secondo, [...] solennità (Pasqua, Pentecoste, Natale); ma forse più antica fra tutte è la v. domenicale, precedente il i monaci passavano per tutta la notte in orazione salmodica. Nella liturgia romana, con le Norme generali per l’ordinamento dell’anno liturgico e ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] Atene gli a. sono 9: l’a. re (che serba le antiche attribuzioni sacrali dei re), l’a. polemarco (comandante militare), l’a.
A Napoli il titolo sopravvisse sotto la dominazione romana per indicare alcuni magistrati municipali.
Durante la dominazione ...
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Divinità messe in particolare rapporto o addirittura identificate con singoli pianeti (o corpi celesti concepiti come tali). Se anche presso i popoli primitivi il Sole, la Luna e le varie costellazioni [...] nella religione babilonese e nelle religioni che ne hanno subito l’influsso, compresa quella ellenistico-romana.
I nomi dei giorni della settimana, la quale, formatasi ugualmente nell’antica civiltà mesopotamica, in una fase più recente di questa fu ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...