GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] biografica di Giovanni da Viterbo.
La più antica datazione, quella del 1228, è stata proposta fratrum predicatorum" presso la Curia romana, citato in un documento bolognese gli obblighi: rispetto della religione e tutela dei deboli; sorveglianza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] :
Quando la storia del cristianesimo antico si affronti non per puro scopo vent’anni dopo i suoi esordi di studioso di religioni, pubblica quello che è forse il suo libro che, se risolve la ‘questione romana’, azzera la laicità dello Stato liberale ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] di un'antica tradizione locale.
Complessi risultano i rapporti del F. con la Curia romana ed improntati caso il nipote Gaetano avrebbe tradotto nella proposta di una nuova religione latomistica temi e problemi appresi proprio alla scuola dello zio. ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] e veniva unanimemente considerato come un "antico" e "fedele" servitore dei Medici. pretesto della uniformità di religione. Basterebbe vedere come i che dunque può riferirsi la così tarda carcerazione romana e il lungo processo.
Non conosciamo la data ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] concistoro. Il concilio bolognese fu sospeso e sciolto; l'assemblea romana di riforma progettata in sua sostituzione fu impedita dalla morte di tra Roma e Genova nelle questioni attinenti alla religione (intervento dei vescovi genovesi al concilio, ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] legale, per la presenza di un'antica facoltà giuridica, per le tracce ancora che notificava "in nome della Repubblica Romana". Tramontata quell'epoca, mentre continuava naturale buon senso si ravvisano nella religione cattolica. Discorso, ibid. 1859 ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] e della Religione.
Nel 440, 459; Ibid. 2057, ff. 45, 49, 51, 139 s.; Ibid., Romana 141, ff. 125 s., 188 s.; Ibid., Arch. stor. del Vicariato, Fondo disegni di Camillo Rusconi, Carlo Maratta e A. D., in Antichità viva, VIII (1969), 4, pp. 295 s.; B. ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] che offre alla Religione i trofei delle , Milano 1989, II, pp. 734 s.; Roma lusitana - Lisbona romana, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini - P . 13-32); Il patrimonio artistico del Quirinale. Pittura antica. La Quadreria, a cura di L. Laureati - ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] gli ambienti e le idee dei circoli filogiansenisti romani. Intorno al 1772 intraprese una versione annotata del e volte al ripristino dell'antica disciplina ecclesiastica - come l'invio la Chiesa e per la religione e di "un rinnovamento universale ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] . 1804 socio dell'Accademia di religione cattolica di Roma, che perseguiva il sovvertimento dell'antica disciplina ecclesiastica (Iuscanonicum 1977, p. 221; M. R. Di Simone, La "Sapienza" romana nel Settecento, Roma 1980, pp. 205-08;G. Moroni, Diz. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...