SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] de la Rosa del 1660 su testo di Calderón de la Barca. La più antica opera, conservata in Spagna, di cui si conosca almeno in parte la musica, nella comunione del sangue, della religione, della cultura romana tenacemente conservata. Si conservò anche ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] . Il primo, che è anche il più antico (il minerale vi cominciò ad essere estratto alla ª ed., Lipsia 1909; E.-M. De Vogüé, Le roman russe, 13ª ed., Parigi 1916; M. Hofmann, Histoire eccezione di quelle riguardanti la religione, l'esercito e la marina ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Polacchi per il più primitivo genere di vita e per la religione: i Russi Bianchi e i Ruteni della Polessia e della alcuni frammenti del canto gregoriano risalgono forse alle antiche monodie della chiesa romana. Più interessanti e più popolari sono le ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e stimolato sempre con i ricordi della grandezza anticaromana e col sentimento religioso. Niceforo Foca andò in come è noto, condanna severamente qualunque immagine divina.
Come la religione, così, sebbene non senza eccezioni e riserve, si può dire ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] il 1590 i cattolici prendevano entusiasticamente parte alle guerre di religione in Francia, si combatté poi durante decennî per la Ginevra .
Tra le opere d'arte più antiche e notevoli della scultura romanica nella Svizzera sono una Crocifissione (del ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] . È noto che la regione che ora porta il nome di Romania nei tempi antichi si chiamava Dacia e che essa fu conquistata da Traiano agl'inizî - fu la difesa del proprio stato e della religione ortodossa; nessun accenno si trova nella loro azione a ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] i carbonai; è un essere analogo alle ninfe dell'antichità, e anche, fino a un certo punto, ad Upsala. Un altro musicista, Johann-Helmich Roman (1694-1758), detto "il padre sua mistica attinsero in Svezia la religione e la poesia sempre nuovamente nel ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] e furono soffocate nel sangue.
Tra gli antichi che non ebbero macchine né così potenti e per la porpora. Nell'età romana l'isola di Delo diviene centro di l'ascesa di chi non apparteneva alla religione dominante. Di questa opinione si mostrava fin ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , anche il Fiore, libera riduzione del Roman de la Rose in 232 sonetti, fatta entro quel mondo. Già la religione cristiana aveva trasformato in demonî -140). Tutte le fonti del pensiero di D. antiche e medievali esamina K. Vossler a spiegare la genesi ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] è opera della scuola romana, il cui fondatore, Aksum era ormai cristiana. Essa si divideva, riguardo alla religione, in tre gruppi principali; il 1° e più Copti, sono venerati i santi abissini del periodo antico, cioè i "Nove santi" sopra ricordati; ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...