Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’altro un’antica consuetudine ecclesiastica, che , in nome dell’unicità della religione e della confessione, fautori, col
13 G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-79. Le riunioni romane di Casa Campello, Roma 1988, pp. 17 segg.
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] degli Israeliti sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di Salomone ( senso di appartenenza alla religione giudaica.
Una delle figure è stata accompagnata sin dall'antichità da manifestazioni di ostilità nei ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] la Francia, alla fine del Cinquecento con le guerre di religione e alla metà del Seicento con le 'fronde' dei principi presso la curia romana. Un istituto giuridico che segnala lo stretto legame instauratosi durante l'antico regime tra nobiltà ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] tra politica e religione non poteva essere rivolta
3 A. Rotondò, Anticristo e chiesa romana. Diffusione e metamorfosi d’un libello antiromano moderna ideazione storiografica (1970), in Id., Antico, tardoantico ed era costantiniana, Roma 1974, ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] religio populi Romani tradizionale al primo caso si trattava di una statua molto antica – che la tradizione voleva fosse stata realizzata 392).
33 I restauri dei monumenti legati alla religione pagana furono favoriti dall’elevazione al consolato, per ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] History of Greek and Roman Political Thought, ed. by -600 AD, I, Psychology (with Ethics and Religion), London 2004, pp. 337-344; L. d’Augustin d’Hippone, in La Repubblica di Platone nella tradizione antica, cit., pp. 219-244.
2 Porph., Plot. 3. ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di Edessa, varie liste antiche siriache, greche e latine et la conversion de l’Arménie à la religion chrétienne, in Persica, 8 (1979), pp. 1997, pp. 217-227; I. Ramelli, Edessa e i Romani tra Augusto e i Severi: aspetti del regno di Abgar V ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] , all’interno però di una concezione tutta romana della religione.
Ossio di Cordova è un testimone privilegiato di origine, Ossio è, nella concorde testimonianza di tutte le fonti antiche, spagnolo, mentre incerto resta il luogo di nascita, anche ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] La difesa non solo delle antiche restrizioni, ma anche della «Le Figaro», ogni «guerra di religione» e ogni «guerra di razze» e Cfr. A. Di Fant, La polemica antiebraica nella stampa cattolica romana dopo Porta Pia, «Mondo contemporaneo», 3, 2007, 1, p ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] sont musulmans. Sa religion c’est la religion; lui parler contre sa religion c’est lui parler a reintegrare il pontefice nella sede romana. E è pure ben conosciuto come in sostanza che l’espressione attuale dell’antica lotta del male col bene, dell’ ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...