DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] . di F. Sarre, Die Seeschlacht von Lepanto, in Dawna Sztuka (Arte antica), II (1939), pp. 173 ss.; T. Widełka, Przewodnik po kósciele Venezia e la Polonia nei secoli dal XVII al XIX, Venezia-Roma 1965, pp. 64 ss.; Id., Obrazy z kolegiaty towickieji ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] cui curò la foderatura di marmi antichi, inviati da Roma, e il tabernacolo con il nuovo Mancini - G. Scarfone, L'oratorio del Ss. Sacramento di S. Maria in Via, Roma 1973, pp. 43-57; N.A. Mallory, Roman Rococò architecture from Clement XI to Benedict ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] p. 283; Catal. delle cose d'arte.... A. Morassi, Brescia, Roma 1939, ad Indicem; G. Gombosi, Il Moretto da Brescia, Basilea 1943, A. Tempestini, Due portelle d'organo del Museo di Budapest, in Antichità viva, 1970, n. 5, p. 371; J. Lalande Biscontin ...
Leggi Tutto
FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] (Firenze).
Nel 1715 il F. intervenne su un reperto antico, trasformandolo in una figura di Venere, con l'aggiunta della S. Firenze il F. aveva sentito la necessità di misurarsi con Roma, come attesta una lettera del 6 nov. 1715 al cardinale ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] a Perugia per porre riparo ai danni dell'inondazione del lago Trasimeno, Urbano VIII eletto cardinale: Roma, Galleria nazionale d'arte antica, Palazzo Barberini) appare profondamente influenzato dalla pittura di Pietro da Cortona, al punto che per ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] di Anita n. 2, in legno dipinto come gli antichi xoana) alla compiutezza di Fidia e oltre, all'eleganza vittoria al premio Torino del 1947 con una scultura del 1939 Anita in piedi (Roma, coll. Nunes; ill. in catal., 1984, p. 34) e infine ...
Leggi Tutto
PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] 46-61; S. Bottari, I grandi cicli di affreschi riminesi, in Arte antica e moderna, I (1958), pp. 130-145; F. Zeri, Una ‘ riminesi e marchigiani, in Giotto e il Trecento... I saggi (catal., Roma), a cura di A. Tomei, Milano 2009, pp. 157-163; ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] e il s. Giuseppe è a palazzo Venezia a Roma), una paletta trovata nel Ricovero di Mendicità di Bologna Bologna, Milano 1960; A. Ghidiglia Quintavalle, Una ignorata paletta dell'A., in Arte antica e moderna, n. 10 (1960), pp. 163 s.; C. Volipe, Alcune ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] -570), nel Museo di palazzo Venezia a Roma (A. Santangelo, Catal. delle sculture, Roma 1954, p. 19, lo indica come 1966, p. 262; G. Medri, Chiese di Ferrara nella cerchia antica, Bologna 1967, p. 38; L. Puppi, Osservazioni sui riflessi dell ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] inizi della sua attività, o su bianchi calchi di antica statuaria, ma sui meditati esempi del primo Rinascimento padano, il Ritrovamento di Mosè alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna in Roma), freddi ritratti e decorò a fresco palazzi e la chiesa di ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...