Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] oculatezza, per la carica rappresentativa che essi avrebbero assunto nei confronti dei cittadini-sudditi.
Come nell’anticaRoma, infatti, la carica era a tempo indeterminato, vitalizia, a meno di imprevedibili comportamenti intollerabili per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] camera e cappella costituirono, accanto alla cancelleria, i principali organi amministrativi della curia romana.
La parola curia rinvia all’anticaRoma, è cioè elemento di imitatio imperii, che si impone soltanto negli ultimi anni dell’11° sec. quale ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] » dell’altrimenti «feroce popolo» romano. Evidente il rimbalzo da N. Machiavelli secondo il quale il secondo re dell’anticaRoma, «trovando uno popolo ferocissimo», con la religione lo riduce alle «obedienze civili».
Il Dialogo del M. fu pubblicato ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Pierre Roger cui era consacrato il commentario ai Tres Libri, ancorché l'antico cardinale fosse ormai papa Gregorio XI.
Al papa, che era stato interessi per la storia e la costituzione dell'anticaRoma. Se gli esordi dell'umanesimo giuridico possono ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] dalle rovine per obbedire ai nuovi impulsi e ambizioni di umanisti, artisti e sovrani in caccia di exempla nell’anticaRoma (e in altre civiltà antiche, per es. la greca e l’etrusca), si innestò su questo già assai vitale movimento di pensieri e di ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] lui fondata nel 1899, e alla pubblicazione di vari studi (tra cui Le leggi agrarie e la questione sociale nell'anticaRoma, Roma 1901; L'organizzazione professionale e la rappresentanza di classe, Torino 1901; L'azione dello Stato nel conflitto fra ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] che egli legga assiduamente i prosatori ed i poeti dell'anticaRoma ed è anche bene che si eserciti a declamare e per riproporre la solita questione dei titoli. Nel 1586 fu inviato a Roma: doveva trattare dei dissensi tra il duca e il fratello, card. ...
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FEA, Carlo
P. Pelagatti
, Carlo Archeologo di larga fama: nato a Pigna (Oneglia), il 4 giugno 1753, morì a Roma nel 1836, il 17 marzo, e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina. Venuto giovanissimo [...] le proprie idee, sostenne aspre polemiche, ad esempio col Nibby e col Guattani.
Ricercò sempre le tracce della grandezza dell'anticaRoma, sicuro che da questa eredità la Chiesa avrebbe tratto nuova gloria; fu quindi uno dei promotori dell'Editto del ...
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mutualismo
Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche, per il quale ciò che oggi [...] religioso ed erano, particolarmente o totalmente, dovute ai sodalizi costituiti tra fedeli delle varie divinità pagane. Nell’anticaRoma erano chiamati infatti sodalicia e sodalitates e tra essi si distinguevano i collegia funeraticia, il cui scopo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] principalmente un prodotto della cultura romana. E il d. formatosi a Roma, nel corso di 7-8 secoli, a partire dalla legge delle rappresentò, infatti, una sorta di cerniera tra l’antichità e il Medioevo: da essa derivò – attraverso riassunti ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...