MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] .
Fin dai primi scritti l’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’«esempio» degli antichiRomani, studiati gli uni e l’altro sulla base di una valutazione realistica, spietata delle «passioni» umane. L ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] di alcune pestilenze, Roma 1832; 2 ediz., Napoli 1832; Discorso sopra alcune tasse ed operazioni di finanza degli antichiRomani, Roma 1843, ripubblicato in Dissertazioni della Pont. Accad. rom. di archeol., XIII (1855), pp. 263-277; Sul Carnevale ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Italia del Rinascimento), spariva del tutto, quasi inghiottita dalla marea, condannando i discendenti degli antichiRomani a una morte civile. I vari tentativi dei Romani di reggersi da soli, senza il papa, da Alberico alla renovatio Senatus del 1143 ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] dei sodali, che - secondo la sua convinzione - contribuivano a dare valore alla storia, sulla scorta dell’usanza degli antichiromani di venerare le immagini degli antenati nei luoghi più frequentati (ibid., 36, cc. 26r-39r: Dell’uso delle immagini ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Italiani (Il Risorgimento italiano, p. 38), il G. interpretava la storia come un'univoca linea diretta che dagli antichiromani passa attraverso Dante fino a Garibaldi.
Fonti e Bibl.: Roma, Museo centr. del Risorgimento, Archivio Giovagnoli, bb. 839 ...
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ANNIBALDI, Paolo
Ludovico Gatto
Appartenente alla nobile e potente famiglia degli Annibaldi, nacque a Roma presumibilmente fra la fine del XIII secolo e i primissimi anni del secolo seguente. Il 12 [...] et humanitas fecerunt") la poca fortezza d'animo, così diversa da quella, in analoghe circostanze, di tanti illustri antichiRomani.
Resta infine da ricordare l'ipotesi di alcuni studiosi, confutata però dal Torraca (cfr. Studi, p. 83), secondo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] trasferita la famiglia. Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo compagno di studi a Vienna magistero universale della Chiesa, rotti tutti gli antichi argini temporali, veniva riproposto nella sua essenza ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 'Aragona progettò allora di far rovesciare il suo antico favorito dal governatore di Costantina, Ibn al-Wasīr per la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum) super ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , ma ripete piuttosto moduli carolingi di origine addirittura tardo-antica.
Era il fatto stesso dell'avvento di un re . 168-191 e passim; T. Venni, Giovanni X,in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, LIX (1936), pp. 14-25, 62-71, 77-79; C. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Taranto (Corfù e il principato di Acaia), il che per qualche tempo causò disordini negli antichi feudi di Filippo in Puglia e in Romania, rapidamente repressi nel febbraio 1374 da Angelo Acciaiuoli, che nel frattempo aveva ottenuto la grazia ed ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...