NUMERAZIONE
Ettore BORTOLOTTI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
. Il concetto di numero, per sua natura primitivo e astratto, viene per uso costante estrinsecato in aggruppamenti di cose sensibili [...] al dire del Mommsen, è un'imitazione della mano aperta, è comune ai Romani, ai Sabelli e agli Etruschi. Gli antichiGreci usavano nel significato di "contare" anche una voce (πεμπαξευς) che propriamente vuol dire "quinare" e presso i popoli primitivi ...
Leggi Tutto
PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] in molti animali (ben nota per i Cefalopodi e per il camaleonte) di cambiar di colore era conosciuta anche dagli antichiGreci e Romani, e già da Aristotele era interpretata come un fenomeno di adattamento difensivo all'ambiente. Ma si era già ...
Leggi Tutto
MUSE (Μοῦσαι, Musae)
Giovanni CICCONETTI
Goffredo BENDINELLI
Nella mitologia degli antichiGreci, erano figlie di Zeus e di Mnemosine (v.). Narrava Esiodo (Teogonia, 52 segg.) che Mnemosine aveva [...] e sono ricordate nella descrizione fittizia deirilievi onde si adornava lo scudo di Ercole. Il primo e più antico monumento superstite di arte greca, in cui oggi ci appaiono effettivamente figurate le Muse, è il famoso cratere di Clizia e Ergotimo, o ...
Leggi Tutto
PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
Margherita GUARDUCCI
Mario PRAZ
Margherita GUARDUCCI
P. era in origine, presso gli antichiGreci, una divinità del fuoco, la quale poi fu dalla fantasia di un poeta [...] avere alcunché di comune (all'infuori del nome) con l'antica divinità del fuoco, e ci presenta invece nettissimi quei caratteri Platone, la figura di P. compare frequentemente nella letteratura greca e poi anche in quella romana, ora nella scena del ...
Leggi Tutto
ISAURIA (A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Pietro ROMANELLI
Angelo PERNICE
Guillaume DE JERPHANION
Regione storica (v. sotto) dell'Asia Minore, fra la Pisidia e la Licaonia: si può considerare come una [...] Pisidi, ma più ancora di questi dediti alle rapine e ribelli a ogni soggezione, era ben poco conosciuta dagli antichi. Greci e Romani dovettero molto combattere per ridurre in obbedienza gl'Isauri, senza tuttavia riuscirci completamente, se non molto ...
Leggi Tutto
SOTERIE (Σωτήρια)
Margherita GUARDUCCI
Così si chiamavano certe feste celebrate dagli antichiGreci, il cui uso sopravvisse anche nell'età romana. Come indica il nome stesso, le soterie erano dedicate [...] soterie, nella sostanza erano loro perfettamente simili: così le antiche boedromie, e le eleuterie, celebrate per ringraziare gli Delfi, i Coi, e insieme con essi certamente altre città greche, inviarono a Delfi i loro legati con lo scopo di offrire ...
Leggi Tutto
GEA (gr. Γῆ; forma epica Γαῖα)
Giulio Giannelli
Dea degli antichiGreci, simboleggiante la terra, e, più precisamente, la terra-madre, la terra che concepisce e prolifica, in contrapposto al cielo che [...] a Gea.
Ed essa fu anche riguardata come la più antica profetessa, perché ai vapori emananti dalle cavità delle rocce si giovenca, simboleggiante l'agricoltura ch'essa protegge. La greca Gea è poi quasi sempre da riconoscere nelle rappresentazioni ...
Leggi Tutto
PROTEO (Πρωτεύς, Proteus)
Giulio Giannelli
Genio marino, nella mitologia degli antichiGreci; i quali, benché non lo abbiano mai onorato di vero e proprio culto, lo consideravano tuttavia sempre come [...] di uccidere tutti i forestieri che giungessero a lui. Sicché P. è da considerarsi come divinità di origine indubbiamente greca: e infatti Virgilio distingue chiaramente la dimora egiziana di P. dalla sua patria originaria, la città di Pallene, nella ...
Leggi Tutto
LETE (Λήϑη, Lethe)
Giulio Giannelli
Figurazione mitica connessa con l'oltretomba degli antichiGreci. In Aristofane (Rane, 185) e in Platone (Repubbl., X, 621) si trovano per la prima volta nominati [...] che nelle combinazioni dei mitografi: Esiodo (Teog. 227) la fa figlia di Eris; altri la dicono madre delle Cariti. Abbastanza antica è la leggenda (riferita da Apollodoro, Epit., I, 24) che narrava come Ade avesse avuto ragione di Teseo e di Piritoo ...
Leggi Tutto
PANACEA (Πανάκεια, Πανάκη)
Giulio Giannelli
Insieme con Igea formava il seguito femminile del dio Asclepio: impersonando l'una e l'altra i due concetti fondamentali dell'essenza di ogni divinità salutifera, [...] guarigione (Panacea). Per quanto assai meno diffusa e nota d'Igea, tuttavia P. tiene nel culto e nelle credenze degli antichiGreci un posto assai importante. L'origine di questa figura divina é da ricollegarsi con la credenza, assai diffusa nella ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...